Operazione Fiandre
La 16/a settimana

Rileggi come prosegue l'avventura del nostro tester verso il Giro delle Fiandre del 2 aprile

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MILANO, 26 novembre 2010 - Nel cuore della notte, la telefonata a sorpresa di Aldo Sassi. Tra Basso, Evans, Cunego e Riccò, il professore pensa anche l'Operazione Fiandre. Ecco, a sorpresa, il suo messaggio ai fiandristi: "Salve, avete fatto il test in salita? Vi invito a ripeterlo dopo 2 settimane di allenamento. Fate 3 giorni di scarico e poi ripetete il test sulla stessa salita, verificando di farlo nelle stesse condizioni di tempo, con gli stessi materiali tecnici e lo stesso abbigliamento. Calcolate la V02Max e comunicatemi il miglioramento e/o peggioramento percentuale. Fateci sapere anche quanto minuti avete lavorato a ritmo lungo e ritmo medio nei giorni di allenamento intercorsi tra un test e l'altro. Buon lavoro". E' un fulmine a ciel sereno. Forse il Professore vuole tastare il polso agli aspiranti fiandristi, in particolare aspetta risposte da tutti quelli che si erano prenotati per il test in salita. Probabilmente, questa sorpresa gli serve per capire come state lavorando, per sapere con chi ha a che fare dall'altro capo del computer. Se potete, non deludetelo.... A partire da Leone

mandateCI i dati del test — Alcuni appasionati segnalano l'impressione che le tabelle di autovalutazione del test in salita siano un po' ottimistiche. Chi ha questa impressione, è invitato ad inviare via mail all'indirizzo cbagni@rcs.it i dati usati per il test, quindi sia quelli personali che quelli relativi alla salita sulla quale il test è stato fatto. Il professor Aldo Sassi farà una verifica. verifica

la 16/a settimana — Sono passate quindici settimane da quando Leone, il cicloturista che abbiamo scelto come tester, ha iniziato l'avventura verso il Giro delle Fiandre versione cicloturistica, in programma il prossimo 2 aprile, il giorno prima della classica riservata ai professionisti. Il programma si allenamento che il professor Aldo Sassi, metodologo dello sport e direttore del Centro Mapei ha studiato per il nostro cicloturista, ha dato buoni frutti, come testimonia il test cui Leone si è sottoposto la scorsa settimana. Il programma, dunque, entra nel vivo. Ricordiamo che il nostro tester ha superato la visita medico sportiva: il Fiandre è una cicloturistica, ma per seguire gli allenamenti preparati da Sassi è obbligatorio aver ottenuto prima l'idoneità medica per l'agonismo (chiunque volesse seguirli senza aver superato tale obbligatoria visita medica lo fa sotto la propria responsabilità, a proprio rischio e pericolo). Ecco il programma che attende in settimana il nostro tester. Dopo un lavoro di base il programma entra nel vivo ed aumenta la durata delle SFR (salite forza resistenza). Per Leone, che vuole puntare al lungo, 5 sedute in questa settimana, praticabili comunque su ciclosimulatore seguendo le istruzioni più volte date dal professor Sassi (vedi forum). Per gli altri tester che stanno lavorando per i percorsi ridotti, bastano 3 allenamenti (obbligatori quello con le sfr e il lungo domenicale).

IL programma di Leone, 16/a settimanA: obiettivo SFR — Ecco il programma che attende in settimana il nostro tester. Per Leone, che vuole puntare al lungo, 5 sedute a settimana, praticabili comunque su ciclosimulatore seguendo le istruzioni più volte date dal professor Sassi (vedi blog). Per gli altri tester che stanno lavorando per i percorsi ridotti, bastano 3 allenamenti (obbligatori quello con le SFR e il lungo domenicale). Domenica sera, Leone ha parlatio con il Professor Sassi. Hanno fatto una disamina delle ultime settimane, che capire quello che doveva essere fatto e quello che è stato effettivamente fatto. Il Porfessore ha quindi deciso di far ripetere a Leone llo stesso programma della passata settimana. Sassi non è soddisfatto di come vanno ultimamente le cose e della condizione attuale dal tester. In particolare non lo soddisfa la scorretta condotta a tavola di Leone (il quale ha finora rinviato l'incontro che gli avevamo proposto con il dottor Mondazzi, il nutrizionista del Centro Mapei). Abbiamo intuito che inizia a nutrire dubbi sulla possibilità che Leone riesca a superare il lungo alle Fiandre
(Vedi fasce cardiache di LEONE per l'allenamento).

Primo allenamento (martedì): 50-70 km con 1x15' a ritmo lungo (circa 10 pulsazioni sotto il medio) e a seguire 5' al medio. Poi, dopo un po' di recupero a ritmo libero, 1x17' al medio seguiti da 3' in soglia, possibilmente pedalando fuori sella e in salita. E' possibile che all'inizio sia difficile fare 3' in fuori sella: ma aggiungendo 30" ad ogni uscita, si arriverà presto ai 3' indicati.

Secondo allenamento (giovedì): 2h30' con progressione 15' lungo + 15' medio. Quindi un po' di agilità e poi 8x3' SFR (52-53/15-16, 45 ped/min su salita 7-8% senza tirare di braccia, ed fc max al medio) con recupero 2 tra ciascuna ripetuta. Alla fine dell'8/a ripetuta, 10'-15' minuti a ritmo lungo in pianura in grande agilità, minimo 100 rpm.

Terzo allenamento (venerdì, facoltativo) : 2 ore circa, con progressione 15' lungo e 15' medio in agilità, senza salite

Quarto allenamento (sabato) : ripetere il lavoro del martedì, minimo 70 km

Quinto allenamento (domenica): 100-110 km minimo, con 30' totali in salita a ritmo regolare

Lavoro in palestra Per questa settimana confermate le due sedute settimanali di circa 45' ciascuna con esercizi di tonicità addominale e dorsale. Potranno essere svolte in palestra o anche a casa, per chi ha un minimo di esperienza di esercizi simili. "Queste sedute serviranno per aumentare la core stability - spiega il professor Sassi -, qualità che permetterà di avere più stabilità ed equilibrio sui Muri in pavè del Fiandre".

Sabato 27 novembre, 3° allenamento 16/a settimana — Il nostro tester sta un po' meglio. Oggi si è allenato in Monferrato

"L'ascesso si sta sgonfiando. Ma gli antibiotici - che devo ancora prendere - si fanno sentire. Oggi ero in Monferraro: freddo, strada gelate... Due ore e 30 di bici sulle colline: Fubine, Franchini, Altavilla, Casorzo, Grana, Montemagno, di nuovo Altavilla, Vignale, Cuccaro. Paesaggi bellissimi, salite dolci dove comunque è facile andare in soglia. Avrei voluto fare un paio d'ore in più, ma sentivo le gambe troppe vuote! E domani qui è prevista neve. Mah, come diceva Eduardo De Filippo?

giovedì 25 novembre: lo stop — Ahi, ahi, ahi... Leone è nei guai

"Ascesso, febbre, antibiotici. Spero di poter riprendere sabato in Monferrato. Mi dispiace"

martedì 23 novembre, 2° allenamento 16/a settimana — Oggi il nostro tester si è inventato un lungo...

"Mattinata libera, sveglia alle 6,45. Albeggia, cielo terso, si intuisce il sereno. Sono uscito alle 8,30, tra il nebbione nel frattempo calato. Due ore nella nebbia, con le strade bagnate e a tratti persino ghiacciate. Poi, all'improvviso, a Calò, puff! la nebbia è finita, cielo azzurro, sole splendido, Grigna e Resegone lì davanti che sembra di poterli toccare. Spettacolo. Oggi in totale 4h50, 119 km, 820 metri di dislivello complessivo superato. Il percorso: Milano, Paderno, Palazzolo, Varedo, Desio e via, sugli strappi della Brianza: Rancate, Calò, Cazzano, Naresso, Capriano, Fornaci, lo strappo dei Cani verso Inverigo, Fabbrica Durini, Alzate Brianza, Brenna Vecchia, Montesolaro, Asnago. Poi dentro nelle Groane. Ritmo lungo in pianura, medio e soglia sugli strappi. Nelle Groane ho messo il 53, ultimi 20 km quasi sempre sui 30 all'ora. Nel finale ho provato la solita menatina sul cavalcavia lungo vicino casa: le gambe erano ancora "lucide"

LUNEDI' 22 novembre, 1° allenamento 16/a settimana — Leone stamattina è uscito. Sembra deciso a smaltire quei due-tre chili che, complice la diminuzione delle ore di sella a causa del maltempo, ha messo su...

"Stamattina ho sfidato le nuvole nere e basse. Stavolta mi è andata bene. 2h45 nelle Groane, il giro breve fino a Lazzate. Molto ritmo lungo, un po' di medio. Ma poco: non era una giornata brillantissima, ho fatto molto fatica a far alzare la frequenza cardicaca. Ho preferito non insistere, insistendo invece sull'agilità (95-100 rpm il più possibile).

I muri secondo ferraris — Alberto Ferraris, curatore della rubtrica "Salite della Leggenda" sul mensile Cicloturismo e cicloturista praticante, interviene nell'operazione Fiandre. Ovviamenti si parla di Muri . LEGGI L'ARTICOLO SUL FIANDRE DI ALBERTO FERRARIS

IL Viaggio Al Fiandre: passo avanti su facebook — Per fissare appuntamenti e ritrovi, potete usare una pagina che abbiamo creato su Facebook, la trovate cercando Leone delle Fiandre sul social network. Si sta parlando anche di organizzare per tempo il viaggio in Belgio in occasione del Fiandre. E c'è già un programma concreto

iscrizione al fiandre — Sul sito ufficiale per Giro delle Fiandre, sono aperte le iscrizioni all'edizione 2011. Vedi qui

i muri secondo tafi — Andrea Tafi racconta a Marco Pastonesi i suoi dodici Fiandre. E il trionfo nell'edizione 2002. Clicca qui per leggere l'intervista a Tafi.

i ricordi di fiorenzo magni — Nell'Operazione Fiandre irrompe il mito: Fiorenzo Magni, il campione che dominò sui Muri dal 1949 al '51, conquistando l'appellativo di Leone delle Fiandre. Magni ha raccontato i suoi Muri a Marco Pastonesi, prima firma del ciclismo e cicloturista "eroico". Fiorenzo Magni e l'Operazione Fiandre,:quando la storia arricchisce la pratica. E il Mito nobilita il sudore. Fiorenzo Magni: "I miei Muri": LEGGI LA PRIMA PUNTATA; LEGGI LA SECONDA PUNTATA; LEGGI LA TERZA E ULTIMA PUNTATA

operazione dietA: i consigli del dottor Mondazzi — Il dottor Luca Mondazzi, responsabile del Servizio di Nutrizione per lo Sport e del servizio di Dietologia del Centro Mapei, mette tutta la sua esperienza di nutrizionista sportivo a disposizione di Leone e degli altri cicloturisti di Gazzetta.it. Ecco il quarto dei suoi articoli sui fondamenti della dieta migliore per uno sportivo di enduranc, l'argomento è "indice glicemico, quale utilizzo del ciclismo?NEWS: LEGGI QUARTA LA LEZIONE; LEGGI TERZA LEZIONE. LEGGI LA SECONDA LEZIONE e LEGGI LA PRIMA LEZIONE

INVIATE QUI LE VOSTRE DOMANDE Qualcosa non è chiaro? Proveremo a girare i vostri quesiti di interesse generale al professor Aldo Sassi. Il dottor Luca Mondazzi, medico specialista in scienza dell’ Alimentazione, responsabile del Servizio di Nutrizione per lo Sport e del servizio di Dietologia del Centro Mapei, risponderà alle domande che riguardano specificatamente la dieta. Si aggiungono all'avventura tre nuovi consulenti, entrambi collaboratori di Aldo Sassi al Centro Mapei: il dottor Luigi Simonetto, traumatologo ed ortopedico, il dottor Mauro Borchini, cardiologo e cicloamatore appassionato e il professor Andrea Morelli, responsabile del laboratorio di biomeccanica di Mapei Sport. Ricordiamo che sono già oltre 400 le risposte che potete consultare nel forum, una "summa" delle conoscenze scientifiche di Aldo Sassi e degli altri professionisti interpellati che risulterà utile non solo in questa occasione e non solo per chi segue il programma Fiandre. Prima di inviare la vostra domanda, vi preghiamo quindi - se già non l'avetr fatto - di rileggere le quasi 450 risposte già presenti nel forum. Non è affatto escluso che potreste già trovare la risposta al vostro quesito

il test in salita: come farlo e come valutarlo — Siamo rimasti spiazzati dal numero di richieste arrivateci un po' da tutt'Italia e anche dall'estero. Ringraziamo quindi tutti gli appassionati che ci hanno inviato via mail il gradimento per il test in salita con Aldo Sassi. Impossibile per noi con questi numeri organizzare un evento pubblico come era nei progetti. Il questa prima fare dell'allenamento per il Fiandre, il professor Sassi ha quindi deciso di proporvi gratuitamente un link di valutazione del VO2 max, permettendo a ciascuno di misurarsi sulla salita più vicina e comoda, senza vincoli di giorno od orario. Crediamo sia la soluzione migliore, più comoda (RICORDIAMO CHE QUESTO TEST, COME TUTTO IL PROGRAMMA DI ALLENAMENTO STUDIATO PER LEONE, PUO' ESSERE ESEGUITO SOLO E SOLTANTO DA CHI HA SUPERATO LA VISITA MEDICO SPORTIVA. CHI PROVA ENTRAMBI SENZA AVER PRIMA SUPERATO L'AUTORIZZAZIONE DI UN MEDICO SPORTIVO LO FA A PROPRIO RISCHIO, UNICAMENTE SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA'). Per l'occasione è stato utilizzato un protocollo già studiato tempo fa e presente sul sito Mapei: può andar bene anche se, come ricorda Andrea Morelli, per il calcolo del consumo il metodo più preciso resta la misura diretta e in tutte le formule per la "stima" (come quella che utilizziamo) possono esserci degli errori. E' possibile in particolare che per soggetti molto lontani dai 70kg la misura stimata effettivamente sia alta... Il sistema presentato resta solo come una indicazione. Leone infatti si è sottoposto al test per conoscere i suoi dati reali. Comunque, l'importante è la ripetitività del test con la possibilità di valutare miglioramenti e/o peggioramenti.
IL TEST: scegliete una salita vicino a casa della quali conoscete lunghezza e dislivello. Poi GUARDATE QUESTO VIDEO ed infine CLICCATE QUI. Il professor Sassi ha anche elaborato un sistema di autovalutazione del test: CLICCATE QUI PER VALUTARE IL VOSTRO TEST. Tutto chiaro? Fateci eventualmente sapere la vostra impressione sul test e sui criteri per valutarlo inviando una mail a cbagni@rcs.it

gli altri audio — Sul Fiandre, ascolta il commento di Aldo Sassi. I consigli di Moreno Argentin, Gianni Bugno, Davide Cassani e Andrea Tafi

Rileggi la prima settimana: il peso (92 chili) della classe

Seconda settimana: Sassi si arrabbia

Terza settimana: la pelle che cade

Quarta settimana: a lezione di dieta

Quinta settimana: la sfida di patron Squinzi

Sesta e settima settimana: tamburi e tamburello

Ottava settimana: Zurbriggen e Peppone

Nona settimana: il gioco sottile del professor Sassi

Decima settimana: il test al Centro Mapei

Undicesima settimana: i guai di stagione

Dodicesima settimana: da Michele Bartoli
Tredicesima settimana: il test in salita

Quattordicesima settimana: che acqua!

Quindicesima settimana: l'odio per i rulli