La storia dei Giochi: da Olympia a Rio

Per la prima volta l’Olimpiade arriva in Oceania. Dopo l’assegnazione nasce il problema della quarantena dei cavalli. Il CIO ¨¨ costretto a organizzare le gare di equitazione a Stoccolma dal 10 al 17 giugno, con 158 atleti, mentre le gare di Melbourne si svolgono dal 22 novembre all’8 dicembre. Il totale degli atleti ¨¨ 3.314 (di cui 384 donne), i Paesi sono 96, le gare 151 di 17 sport. Le due Germanie gareggiano con una rappresentativa unica: accadr¨¤ anche ai Giochi invernali di Cortina dello stesso anno e alle due successive Olimpiadi estive, nel ‘60 e ‘64. Nel medagliere, ai sovietici riesce il sorpasso nei confronti degli Usa; dopo i padroni di casa e la martoriata Ungheria, c’¨¨ ancora l’Italia al quinto posto. La spedizione italiana a Stoccolma conta sei cavalieri. In Australia inviamo 129 atleti (15 donne) e otteniamo 8 ori, 8 argenti e 9 bronzi. Il ciclista futuro campione del mondo e del giro Ercole Baldini centra il successo. Nasce a Melbourne la stella di Alfred Adolf Oerter, per tutti “Al”: nasce ad Astoria, nello Stato di New York, il 19 settembre 1936, e da eccezionale competitore quale lui era ¨¨ riuscito nell’impresa di vincere quattro medaglie d’oro in quattro edizioni olimpiche consecutive, come solo Carl Lewis sar¨¤ poi capace di fare nel salto in lungo tra Los Angeles 1984 e Atlanta 1996, senza mai presentarsi in veste di favorito.