L’edizione di Helsinki 1952 si svolge dal 19 luglio al 3 agosto, segna l’ingresso dell’Unione Sovietica ai Giochi. Gli atleti sono 4.955, di cui 518 donne, di 69 Paesi. Le gare 149 di 20 sport. La spedizione italiana consta di 204 uomini e 23 donne: fra di loro ci sono anche l’oro di Irene Camber nel fioretto e quello del marciatore Pino Dordoni nella 50 km. ; il medagliere ¨¨ il pi¨´ vasto di sempre, con 43 nazioni che mandano almeno un atleta sul podio: conserva il suo ruolo di quinta potenza l’Italia con 8 sono ori, 9 argenti e 4 bronzi , gli Usa surclassano l’Urss nei primo episodi di “guerra fredda” tra le due superpotenze, straordinario il risultato complessivo dell’Ungheria. Sono i Giochi della famiglia Zatopek: Emil, l’uomo-cavallo, mette a segno una storica tripletta 5000-10.000-martona, la moglie Dana Ingrova conquista l’oro del giavellotto nel giorno del trionfo del marito sui 5000. Erano addirittura nati lo stesso giorno, mese e anno. Emil realizz¨° l’impossibile. Dopo aver vinto l’oro nei 10000 e 5000 con tanto di record olimpico, decise all’ultimo momento di partecipare alla maratona (senza averne mai corsa una) vincendo contro il favorito Jim Peters, il quale si ritir¨° a causa del ritmo forsennato da egli stesso imposto per la paura di perdere contro Zatopek, che concluse trionfalmente la gara battendo il precedente record olimpico di pi¨´ di 6 minuti. Prima che arriv¨° il secondo maratoneta, Zatopek aveva gi¨¤ abbracciato la moglie, cambiato i vestiti e mangiato una mela. Per Zatopek era quindi il terzo oro e il terzo record olimpico in soli 7 giorni. Un’impresa leggendaria che probabilmente non sar¨¤ mai eguagliata (almeno per quanto riguarda le lunghe distanze).