La Fiat continuava a rinnovarsi. Anche ai vertici. NellĄŻestate del 1966 Vittorio Valletta si era ritirato (mor¨Ź il 10 agosto 1967) e Gianni Agnelli sal¨Ź alla presidenza dopo ventĄŻanni di apprendistato. Intanto si lavorava alla sostituzione della 1100. LĄŻapprezzamento riscontrato sullĄŻAutobianchi Primula aveva eliminato anche le ultime resistenze sulla trazione anteriore. Quindi la 128 in divenire fu la prima Fiat con questo tipo di trasmissione. Nuovo il motore, sempre a cura di Lampredi. Cilindrata 1116 cc, 55 Cv, disposizione trasversale. Alla sua sinistra il cambio a quattro rapporti. Sospensioni a ruote indipendenti, freni anteriori a disco. Lunghezza 385 cm ma grande spazio interno, proprio grazie alla nuova collocazione meccanica. La Fiat 128 usc¨Ź nel 1969, il 23 aprile venne resa disponibile dai concessionari. Carrozzeria a due o quattro porte, i prezzi partivano da 875.000 lire, quasi un terzo della retribuzione annua di un commesso statale. Nello stesso anno la gamma si espanse con la versione familiare, nel 1971 arrivarono la Rally (berlina) con motore 1.3 da 86 Cv e la Sport Coup¨Ś, disponibile per entrambi i motori. La 128 venne prodotta in Italia, a Rivalta di Torino, fino al 1983, superando tre milioni di unit¨¤ vendute. A cui vanno aggiunte le numerose vetture prodotte allĄŻestero su licenza ancora per molti anni, in Egitto addirittura fino al 2009.
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