La trazione anteriore ormai era diffusa ovunque. Il motore fu inizialmente il 652 cc da 30 Cv della 126, subito affiancato dal 903 cc della 127. Successivamente si aggiungeranno i nuovi quattro cilindri della famiglia Fire da 750, 1.000 e 1.100 cc. Ma la rivoluzione fu proprio nel design: squadrato, compattissimo (lunghezza 338 cm) ma incredibilmente spazioso. Spartana ed economica. I prezzi partivano da 3.970.000 lire. Successo immediato e consistente: un milione di esemplari venduti dopo quattro anni e una vita produttiva lunghissima. Particolarmente apprezzata e ricordata, ancora oggi, fu la Panda 4x4, quasi un fuoristrada. La Fiat Panda venne prodotta fino al 2003, quando proprio era arrivato il momento di cambiare. Dopo circa quattro milioni e mezzo di esemplari venduti. QuellĄŻanno usc¨Ź la Panda seconda serie, completamente diversa. Disegnata dalla Bertone, aveva cinque porte, era leggermente pi¨´ lunga con 354 cm e aveva la forma di una piccola monovolume, pur restando una berlina. Motori per tutte le alimentazioni, benzina, diesel, Gpl e metano. Prodotta in Polonia. Il successo rest¨° elevato, quasi 2,2 milioni fino al 2012 quando venne il turno della terza serie. Carrozzeria del Centro stile interno diretto da Roberto Giolito, una rinfrescata al look, motori aggiornati, produzione a Pomigliano dĄŻArco. ? cos¨Ź ancora oggi, venduta col solo motore ibrido. Sempre la preferita dagli italiani, dopo oltre otto milioni di unit¨¤ vendute in poco pi¨´ di 43 anni.
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