Nonostante il grande successo di enduro stradali e crossover, le tante possibilit¨¤ di scelta offerte dal mercato confermano che le sport tourer sono ancora apprezzate dal pubblico. Ma orientarsi tra tante opzioni diverse non ¨¨ facile
Negli ultimi anni ¨¨ diventato difficile delimitare con esattezza i confini della definizione ¡°sport tourer¡±. Un tempo ci si riferiva cos¨¬ a moto generalmente derivate da precedenti modelli sportivi e caratterizzate da una chiara propensione alle lunghe distanze, sottolineata da abbondanti carenature, livelli di comfort vicini a quelli delle moto da turismo e una particolare attenzione alle esigenze del passeggero. Tuttavia, l¡¯inarrestabile ascesa delle enduro stradali e delle crossover ha progressivamente reso complicata una netta distinzione in tal senso. Certi tratti che una volta erano loro prerogativa, come il parabrezza regolabile, le borse laterali, i serbatoi maggiorati e le manopole riscaldate, hanno continuato a diffondersi sempre di pi¨´ anche su modelli con un'altezza da terra sempre maggiore, un peso inferiore e una posizione in sella sempre pi¨´ rilassata. Specialmente per i polsi. Oggi gli stessi produttori non esitano a ricorrere alla dicitura sport tourer per descrivere le proprie creazioni, dalle pi¨´ conservatrici Bmw K 1600 Gt, Kawasaki Ninja 1000 SX e Honda Nt 1100 passando per le pi¨´ progressive Mv Agusta Turismo Veloce e Yamaha Tracer 9 fino alle pi¨´ sportiveggianti Ducati SuperSport 950 e Ktm 1290 Super Duke Gt. Il ventaglio delle proposte sport touring continua comunque a crescere grazie a nuovi arrivi come la Moto Guzzi V100 Mandello e la Suzuki Gsx-S1000Gx, ma nel suo calderone non mancano neppure?abbordabili alternative cinesi quali la piccola ma combattiva Cfmoto 650Gt. L'orizzonte delle possibili scelte ¨¨ quindi ampio e variegato, vale sicuramente la pena analizzarle una ad una pi¨´ nel dettaglio.
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