Sempre pi¨´ ispirata dalla Yzr-M1 nel design, la nuova Yamaha R1 sfoggia un cupolino sempre pi¨´ racing, con i piccoli fari diurni a Led posti in basso, ai lati della carenatura. Nuove modifiche al motore, per far rientrare la Yamaha R1 negli standard ecologici Euro 5: rivista la testata che adotta nuovi condotti di aspirazione pi¨´ corti, la distribuzione con nuovi bilancieri a dito, e camme dal profilo ottimizzato. LĄŻiniezione di carburante vede il riposizionamento dellĄŻiniettore inferiore, mentre quello superiore destinato ai regimi pi¨´ elevati, resta in posizione superiore. Il nuovo impianto di scarico ¨¨ dotato ora di 4 catalizzatori. Aggiornamenti anche allĄŻimpianto di lubrificazione. Yamaha con il suo 4 cilindri di 998 cc resta fedele al sistema Ą°crossplaneĄą ed il motore eroga 200 Cv a 13.500 giri/min. fornendo una coppia corposa ed una erogazione lineare, grazie alle nuove modifiche apportate. Nuova elettronica, a partire dallĄŻacceleratore, che adotta un sofisticato sistema dotato di molla, cursore ed ingranaggio, per restituire al pilota la sensazione data da un comando tradizionale. Sofisticatissima la piattaforma inerziale a 6 assi Imu che, ora dotata di sensori giroscopici e capaci di rilevare la forza di gravit¨¤ ed in grado di gestire: beccheggio, rollio, imbardata, e misurare grazie ad un accelerometro lĄŻaccelerazione longitudinale verticale e laterale della moto, tramettendo i dati della moto alla centralina, 125 volte al secondo. Nuovi anche il brake control, che consente di scegliere fra 3 livelli il grado di sensibilit¨¤ di intervento dellĄŻAbs, in base allĄŻangolo di inclinazione in piega della moto. Non manca poi la possibilit¨¤ di scegliere fra 3 livelli di intervento del freno motore, che si pu¨° regolare in funzione dello stile di guida. Modifiche anche al launch control, che si attiva a 9.000 giri/min. con gas aperto di 41Ąă e che ¨¨ in grado di dialogare tramite centralina con tutti gli altri sistemi elettronici della moto. Il display Tft a cristalli liquidi comprende ora tutti gli indicatori dei nuovi sistemi elettronici. La Yamaha R1 viene affiancata anche dalla versione R1 M, ancora pi¨´ esclusiva, con la sua carenatura in carbonio e performante, grazie alle sospensioni Ohlins a controllo elettronico, che sostituiscono le Kyb a regolazione tradizionale, della R1 standard. Nel 2021 nasce la R1 Gytr, (Genuine Yamaha Technology Racing) ovvero una R1, destinata alla pista e derivata direttamente da quella che ha vinto il mondiale Sbk nel 2021. In questa versione, non omologata per lĄŻimpiego su strada, la moto si spoglia di tutto ci¨° che ¨¨ superfluo in pista. Il motore strettamente derivato da quello della R1 Standard non cambia nella sostanza, ma diventa pi¨´ cattivo, pur mostrando unĄŻerogazione pronta a tutti i regimi e una centralina dedicata, con parametri in versione Superbike o Superstock, mostra gli artigli quando si vuole spingere davvero forte fra i cordoli. Dotata di uno scarico completo Akrapovich, e tante componenti in carbonio, riesce a fermare la bilancia a 201 kg. Nel mondiale Sbk, Toprak Ra?zgatliogu in sella alla Yamaha R1 si aggiudica il campionato, con 13 vittorie, 9 secondi e 7 terzi posti.
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