Si cambia ancora e arriva una moto tutta nuova. A balzare subito allĄŻocchio sono le forme sinuose e taglienti che ricordano molto da vicino quelle della M1 di Valentino Rossi. Molto racing il cupolino, con i Led a fessura che seguono l'andamento del cupolino ed i piccoli fari quasi occultati ai lati. Minimalista la carenatura, con ampi sfoghi per smaltire lĄŻaria calda del motore. Il codino, Ą°sparatoĄą verso lĄŻalto ¨¨ molto snello nelle forme, grazie anche al riposizionamento dello scarico che torna come sulla prima serie in basso, sul lato sinistro, ma stavolta carenato, attillato e ben integrato nellĄŻaereodinamica della moto. Il motore completamente nuovo, stupisce per la potenza dei suoi 200 Cv a 13.000 giri/min. rimane lĄŻalbero Ą°crossplaneĄą ma cambiano alesaggio, corsa, rapporto di compressione ed iniezione elettronica. Sono nuovi anche i pistoni forgiati in alluminio e le bielle, ora in titanio. Nuovi anche i cerchi in magnesio che contribuiscono a mantenere il peso in soli 199 kg. Riprogettata anche la valvola allo scarico Exup pensata per ottimizzare lĄŻerogazione ai bassi e medi regimi e la frizione antisaltellamento. Una rivoluzione che diventa anche elettronica, visto che per la prima volta compare una piattaforma inerziale Imu a 6 assi, con 3 giroscopi e 3 accelerometri, che analizzano in tempo reali ed in 3 dimensioni, i movimenti della moto, intervenendo su partenze, impennate e slittamenti, gestendo il controllo di trazione e permettendo di settare il sistema scegliendo diversi parametri di riferimento. AllĄŻinterno del sistema sono presenti il traction control e lo slide control, in funzione dellĄŻangolo di piega, il lift control ed il launch control che gestiscono impennate e partenze da fermo, lĄŻAbs e lĄŻunified brake system che agiscono in funzione allĄŻangolo di piega. E disponibile anche una versione ancora pi¨´ sportiva e raffinata: la Yzf R1 M, dotata di carenatura in carbonio, raffinate sospensioni Ohlins elettroniche, controllate dalla piattaforma Imu e personalizzabili, ed un sistema di acquisizione dati Ccu (communication control unit) che ¨¨ pensata appositamente per lĄŻuso in pista. La R1, viene aggiornata di nuovo nel 2018: il cambio quick shifter viene affinato ed ¨¨ disponibile ora anche in scalata. Inoltre ¨¨ possibile selezionare la modalit¨¤ di inserimento delle marce su due livelli; pi¨´ veloce o pi¨´ progressiva. La nuova centralina ha un sistema anti impennata ancora pi¨´ sofisticato, mentre la R1 M dispone di nuove sospensioni elettroniche Ohlins Smart EC 2 ERS. Nuove anche le grafiche, e maggiori le superfici in carbonio della carenatura. Contemporaneamente prosegue la carriera sportiva della R1: dal 2015 al 2020 sar¨¤ Cameron Beaubier a vincere per cinque volte consecutive il campionato Ama Sbk su una Yamaha R1. Nel 2015 Josh Brookes si aggiudicher¨¤ il campionato britannico Sbk. Sempre nel 2015 poi, arriva lĄŻatteso successo alla 8 ore di Suzuka, 19 anni dopo il successo Haga sulla YZF 750 ufficiale, Bradley Smith e Paul Espargaro vincono la gara, aprendo una striscia di quattro anni di vittorie consecutive per la Yamaha con la R1 alla 8 ore di Suzuka.
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