Quel repentino cambio regolamentare non lasci¨° molto spazio a Ktm per ripensare la moto e cos¨¬ la prima 450 Rally si present¨° in pratica come una leggera rivisitazione della 690 Rally, solo con un motore di cubatura inferiore prelevato dalla sua gamma motocross e capace di sviluppare 70 Cv. Il cambio tornava a 5 marce, la capacit¨¤ di carburante restava di 36 litri (con un robusto serbatoio posteriore a rimpiazzare il tradizionale telaietto imbullonato) e il peso a secco calava a 145 kg. Quella prima versione della 450 Rally vinse le edizioni della Dakar dal 2011 al 2014 grazie alla premiata ditta Despres-Coma. Nel 2015 debutt¨° invece una nuova generazione, con una ciclistica pi¨´ adatta ai percorsi pi¨´ tecnici della Dakar sudamericana e anche al motore, finalmente dotato di iniezione, con trasmissione a 6 rapporti e circa 68 Cv di potenza a cui attingere. La sua efficienza permise di ridurre a 33 litri la portata dei serbatoi e di riflesso a 166 kg il dato del peso in ordine di marcia, ma la moto in s¨¦ era pi¨´ leggera, pi¨´ stretta e pi¨´ corta rispetto a prima, oltre a vantare un baricentro pi¨´ basso e un¡¯inedita torretta di navigazione in fibra di carbonio. Vinse 4 edizioni della Dakar grazie a Coma, all'australiano Toby Price, al britannico Sam Sunderland e all'austriaco Matthias Walkner. Nel 2019 arriv¨° il turno della terza versione della 450 Rally con un nuovo forcellone e modifiche a sospensioni, airbox, serbatoi, sella e uno scarico Akrapovic pi¨´ basso e corto. Il motore aveva invece una testata rivista, un nuovo sistema di iniezione pi¨´ efficace e una nuova trasmissione contribuendo a contenere il peso a secco in soli 140 kg. Vinse la Dakar 2019 grazie a Price e riusc¨¬ a ripetersi nel 2022 con Sunderland, anche se sotto le mentite spoglie della GasGas 450 Rally, e nell'ultima edizione 2023 con l'argentino Kevin Benavides. Nel mezzo ha per¨° conosciuto anche l'onta della sconfitta per mano di una vecchia e ostinata rivale.
? RIPRODUZIONE RISERVATA