Nel 2004, in un periodo molto travagliato per la Fiat, a Ginevra venne esposto un concept, Trepi¨´no. Uno studio stilistico per le piccole del futuro. Ma le forme erano indubbiamente ispirate, nemmeno tanto da lontano, a quelle della 500 del 1957. Il gradimento tuttavia convinse la casa ad avviarne la produzione. Non per sostituire la Panda, ovviamente (di cui era da poco uscita la seconda serie), ma per affiancarla. Dopo il suo arrivo al vertice nel 2005, Sergio Marchionne la fece ricollocare pi¨´ in alto. Auto popolare s¨Ź, per¨° ricercata, di moda, quasi premium. Quindi ben rifinita ed elegante. Il 4 luglio 2007 ecco dunque la Fiat 500 del XXI secolo. Linee molto evocative e collegate all'illustre antenata, molto compatta con 355 cm di lunghezza, quattro posti e interni pi¨´ raffinati rispetto alla Panda. Stile di Roberto Giolito, una perfetta sintesi tra classico e moderno. Provvista di motori per tutte le esigenze e alimentazioni, il successo fu immediato e duraturo. Attraverso tutti gli aggiornamenti, la vediamo ancora oggi sulle strade, sempre in forma.
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