Con la sesta generazione Porsche decise di fare un passo indietro rispetto al design divisivo della 996: il modello denominato 997 tornava ai canonici fari tondi, mentre il resto degli aggiornamenti estetici arriv¨° soprattutto con le prese d'aria frontali, gli specchietti e i fari posteriori. Il motore di base rimase il boxer 3.6 aspirato del modello precedente, portato a 345 Cv (385 per la S). In listino rimasero le versioni 4 a trazione integrale e con carrozzerie cabriolet e targa. Nei modelli Turbo e Turbo S la cilindrata fu aumentata a 3.8 litri e le potenze, grazie a due turbocompressori, arrivarono a 500 e 530 Cv rispettivamente. La gamma si completava con la 911 GT3, sempre dotata del motore 3.8, ma aspirato e con 435 Cv, la GT3 RS da 450 Cv, la GT3 RS 4.0 da 500 Cv e la GT2 con un 3.6 biturbo da ben 620 Cv. Con il modello 997 fu introdotto anche il cambio Pdk a doppia frizione, che diventer¨¤ uno standard del marchio. Complessivamente, la sesta generazione usc¨¬ di scena nel 2012 con 213.004 esemplari costruiti.
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