A met¨¤ anni 2000, Yamaha aveva sperimentato un primo sistema di frizione automatica sulla Fjr 1300 As. Si chiamava Yccs (Yamaha Chip Controlled Shift) e sfruttava un attuatore per gestire in autonomia la frizione del cambio a 5 marce. Anche questo sistema quindi non cambiava da solo, ma eliminava il comando manuale della frizione aggiungendo al selettore a pedale anche un comando basculante sul lato sinistro del manubrio con la stessa funzione. Non fu accolto dai favori della comunit¨¤ motociclistica e fu archiviato rapidamente, senza essere impiegato su altri modelli. All¡¯inizio di quest¡¯estate Yamaha ha per¨° ripreso in mano il discorso presentando il suo sistema Y-Amt (Yamaha Automated Manual Transmission), che elimina la leva della frizione e prevede una modalit¨¤ pienamente automatica. Questo sistema sfrutta una coppia di attuatori elettrici controllati da una centralina che pilotano frizione e cambio, sostituendosi rispettivamente a mano e piede sul lato sinistro del corpo, e pu¨° essere configurato di concerto con l¡¯elettronica di bordo per assecondare vari tipi di guida. In modalit¨¤ manuale Mt, i cambi si richiamano con l'indice e il pollice della mano sinistra tramite due levette al manubrio; in modalit¨¤ At la centralina provvede da s¨¦ a scegliere la marcia secondo le due mappature disponibili, che sceglie il pilota. Anche in questo caso si pu¨° passare istantaneamente alla modalit¨¤ Mt andando semplicemente ad agire sulle levette del cambio manuale. Secondo quanto dichiarato da Yamaha, l¡¯adozione della trasmissione Y-Amt?comporta un aumento di peso di 2,8 kg, ma il risultato sono cambiate precise e fluide che non vanno mai a impensierire la ciclistica della moto. Il primo modello di Iwata ad avvalersene sar¨¤ la gi¨¤ annunciata MT-09 Y-Amt, attesa nelle concessionarie Yamaha entro fine anno.
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