Le diversit¨¤ sono minime, ma esistono. Vediamo quali sono con l'aiuto della nutrizionista
Con il loro profumo risvegliano piacevoli sensazioni che ci introducono a un clima pi¨´ rigido ma pieno di magia. Castagne e marroni sono due varianti dello stesso frutto autunnale, amatissimo in cucina e protagonista di tantissime preparazioni tradizionali. "La differenza pu¨° sembrare sottile, ma esistono caratteristiche botaniche, estetiche e gustative che li distinguono. Le castagne provengono dall'albero selvatico Castanea sativa, mentre i marroni sono una variet¨¤ pi¨´ pregiata, ottenuta attraverso una selezione di alberi coltivati e innestati. Dal punto di vista estetico, le castagne sono generalmente pi¨´ piccole e di forma irregolare, con una buccia scura,?i marroni hanno una forma pi¨´ tondeggiante e una buccia pi¨´ chiara e liscia, con venature evidenti. Internamente, il seme del marrone tende a essere pi¨´ grande, presenta una polpa pi¨´ dolce e consistente rispetto alla castagna, spesso priva delle pellicine interne che nelle castagne sono pi¨´ aderenti e complicate da eliminare" spiega Gaia Gottardi, biologa, nutrizionista.
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