Tutti e tre gli atleti vivono e?svolgono la maggior parte del?loro allenamento in quota. Il campo di Kipchoge?si trova in?Kenya, quello di Desisa in Etiopia e Tadese divide il tempo?tra?Eritrea (dove vive) e Spagna (dove vive il suo allenatore).?"Dato che a?una certa altitudine vi ¨¨ meno ossigeno?disponibile, con il tempo il numero?di globuli rossi nel sangue?pu¨° aumentare, consentendogli di trasportare e?distribuire?pi¨´ ossigeno ai muscoli," spiega Wilkins. "E quanto?maggiore ¨¨ l¡¯ossigeno a disposizione dei muscoli, tanto?migliore ¨¨ il loro?funzionamento e di conseguenza l¡¯atleta?pu¨° correre pi¨´ lontano e pi¨´ veloce."?La maggiore?concentrazione di globuli rossi nel sangue pu¨° persistere?fino a?due settimane dopo che una persona ha lasciato l¡¯alta?quota, in questo modo?si suppone che il potenziamento delle?cellule del sangue fornisca un?vantaggio competitivo a livello?del mare.(continua nella scheda successiva)
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