Si tratta di una piattaforma ibrida recente che permette ai due motori di funzionare in modo indipendente, con l'elettrico che si occupa della marcia e il benzina come generatore di energia, oppure con entrambi che trasmettono spinta alle ruote. Il passaggio avviene in modo per nulla banale, perch¨¦ Renault ha messo a punto una trasmissione multimodale che sostanzialmente ¨¨ un cambio con innesti a denti dritti, che fa a meno dei rapporti pi¨´ bassi e della sincronizzazione tra le marce, il tutto senza una frizione classica. L'avvio della vettura ¨¨ sempre affidato solo al motore elettrico, con quello a benzina che pu¨° fare esclusivamente da generatore. Quando la richiesta di spinta rende necessario passare dall'ibrido seriale a quello parallelo, il tre cilindri viene portato in automatico al giusto regime, un secondo motore elettrico pi¨´ piccolo sincronizza la marcia pi¨´ corretta e poi un giunto meccanico collega il tutto all'elettrico gi¨¤ in rotazione. La prima versione utilizza un propulsore benzina 1,6 litri aspirato e aveva una potenza di 140 Cv, ora disponibile anche su Dacia Jogger con la sigla Hybrid 140. Per i modelli Renault ¨¨ arrivata una sostanziale evoluzione, con la componente a combustione che ora ¨¨ il 3 cilindri 1,2 litri da 130 Cv, abbinato a un propulsore dedicato alla trazione da 68 Cv, il tutto per una potenza complessiva di 199 Cv.
? RIPRODUZIONE RISERVATA