Risultati di vendite alla mano, Honda sembra aver fatto di nuovo centro con la sua Cb750 Hornet, una moto leggera, dal design affilato e con un nome pesante da cui non ha per¨° ereditato la storica configurazione a quattro cilindri. L¡¯arrembante naked nipponica, arrivata sul mercato lo scorso anno, ¨¨ infatti spinta da un bicilindrico parallelo da 755 cc con fasatura a 270¡ã e distribuzione monoalbero in grado di esprimere 92 Cv a 9.500 giri/min e 75 Nm di coppia massima a 7.250 giri/min. Questo motore pu¨° essere depotenziato e dotato di quickshifter ed ¨¨ incastonato in un telaio in acciaio con struttura a diamante. La sospensione anteriore ¨¨ delegata a una forcella rovesciata Showa da 41 mm mentre quella posteriore a un mono regolabile Showa con leveraggio Pro-Link in cooperazione con un forcellone in alluminio. Il sistema frenante impiega un doppio disco da 296 mm e pinze radiali Nissin a 4 pistoncini sull'avantreno e un disco da 240 mm dietro. L¡¯altezza sella ¨¨ di 795 mm mentre il peso dichiarato in ordine di marcia, ovvero con il pieno al serbatoio da 15,2 litri, ¨¨ di 190 kg. Di tutto rispetto la dotazione tecnologica a cui non fanno difetto l¡¯acceleratore Throttle By Wire, 4 modalit¨¤ di guida di cui una personalizzabile, l¡¯Abs a due canali, il controllo di trazione su 3 livelli con funzione anti-impennata e le regolazioni di potenza e freno motore. Honda propone la Cb750 Hornet in quattro colorazioni a partire da 7.990 euro.
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