A oltre 30 anni dal debutto, che in pratica rivitalizz¨° l¡¯intero segmento, la gloriosa Ducati Monster resta uno dei modelli pi¨´ rappresentativi dell¡¯universo naked. Inevitabilmente, con il passare degli anni, il modello si ¨¨ costantemente evoluto sacrificando anche alcuni dei tratti pi¨´ distintivi delle sue prime incarnazioni, in particolare con l¡¯introduzione dell¡¯ultima generazione datata 2021 che ha dato il benservito al telaio in traliccio. L¡¯attuale Monster si avvale infatti di un telaio Front Frame in acciaio che sfrutta la funzione portante del motore bicilindrico desmodromico Testastretta 11¡ã da 937 cc, accreditato di 111 Cv a 9.250 giri/min e 93 Nm di coppia a 6.500 giri/min. Ad ogni modo, per i possessori di patente A2, ¨¨ disponibile anche in versione depotenziabile comportando una riduzione di 1.000 euro sul prezzo di listino di 12.390 euro. I compiti di sospensione sono affidati a una forcella rovesciata da 43 mm e a un mono regolabile nel precarico abbinato a un forcellone bibraccio in alluminio, quelli di frenata a un impianto Brembo con dischi anteriori semi-flottanti da 320 mm e pinze monoblocco radiali. Ricchissimo l¡¯equipaggiamento che comprende 3 riding mode, cornering Abs, controllo di trazione, anti-impennata, quickshifter e power launch, il tutto da coordinare tramite il Tft a colori da 4,3¡±. Il peso della Monster ¨¨ di 179 kg senza i 14 litri di carburante di cui ¨¨ capace e l¡¯altezza sella varia da 775 a 840 mm a seconda della configurazione. Ducati la propone anche nelle pi¨´ pregiata variante Sp a partire da 15.490 euro, ma nella sua gamma c¡¯¨¨ un¡¯altra naked piuttosto allettante, la Scrambler, proposta con motorizzazione da 800 cc e 73 Cv in quattro allestimenti e anche con un bicilindrico da 1.079 cc e 86 Cv.
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