Salone di Parigi 2022: le novità auto di tutti i marchi

Una presenza forte dei gruppi francesi a fronteggiare l'avanguardia dei marchi asiatici emergenti, con una anteprima di Mercedes ospitata in evento esterno al Salone. Il “Mondial de l'Auto” di Parigi 2022 racconta benissimo l'attesa per i nuovi equilibri che verranno, in attesa della prima bozza delle nuove normative anti emissioni Euro 7 attesa entro fine ottobre. C'è soprattutto attenzione nei padiglioni di Porte de Versailles, lontanissimi dal pienone di espositori registrato lo scorso decennio e perfino dalle presenze dell'ultima edizione targata 2018. Il gruppo Stellantis esporrà le novità dei suoi marchi transalpini, ma non di Opel o di quelli italiani. In attesa che si ridefinisca l'alleanza con Nissan, la risposta Renault è ancora una volta giocata totalmente sulle vetture a batteria, proprio il campo dove i cinesi di Byd presenteranno una intera gamma destinata al vecchio continente, insieme ai connazionali di Great Wall e all'azienda vietnamita Vinfast. C'è l'elettrico di lusso di Fisker, a cui risponde Mercedes con l'anteprima della nuova Eqe Suv, ma soprattutto c'è la volontà di studiare le mosse degli assenti, a cominciare dal gruppo Volkswagen e da Toyota. Il “Mondial de l'Auto” apre alla stampa il 17 ottobre, il 18 al pubblico, chiudendo i battenti il 23 ottobre. L'Europa a quattro ruote è in piena transizione. Per capire a che velocità, questo è l'elenco delle novità in ordine alfabetico di marchio.

Alpine

Il marchio sportivo del gruppo Renault conquisterà nei prossimi anni una personalità elettrica con una vettura compatta, un Suv e la sportiva erede della attuale A110, pronta ad una ulteriore evoluzione “di saluto “. La A110 R punta infatti tutto sul peso di appena 1.082 kg ottenuto grazie all'ampio utilizzo di fibra di carbonio, mentre il motore da 1,8 litri eroga ora 300 Cv di potenza e consente 285 km/h di velocità massima, con una accelerazione 0-100 km/h in 3,9 secondi.

L'evoluzione Alpine è già in corso, come dimostra il concept Alpenglow, una vettura da corsa ispirata a quelle che gareggiano a Le Mans lunga oltre 5 metri e larga 2, ma soprattutto pensata per anticipare la possibilità di un utilizzo dell'idrogeno come combustibile in un motore termico dal funzionamento tradizionale a cilindri e pistoni, dunque non di tipo fuel cell.

Byd

Uno sbarco di peso quello di Byd, quinto marchio automobilistico cinese e in crescita rapidissima, ma anche terzo produttore di batterie al mondo. La gamma destinata all'Europa prevede tre vetture elettriche pronte ad arrivare in Italia nel 2023. Han è la berlina sportiva, Tang il Suv familiare a 7 posti, ma la maggiore attenzione va naturalmente alla Atto 3, crossover compatto di segmento C con un prezzo di 38.000 euro, 204 Cv di potenza a trazione anteriore e 420 km di autonomia dichiarata.

Dacia

Un marchio ormai molto lontano dalla idea radical chic che accompagnò nel 2004 il debutto della Logan, come infatti oggi dimostra il successo di Sandero, ormai stabilmente seconda vettura più venduta d'Europa. Dacia si presenta al Salone di Parigi come una realtà di mercato che può perfino permettersi di intrigare con la concept car Manifesto, un buggy-Suv a motorizzazione elettrica che trasmette una immagine essenziale del tempo libero.

Più concreto e significativo invece il cambiamento che interessa il crossover sette posti Jogger, già apprezzato nelle vendite, ma che ora diventa anche la prima vettura nella storia Dacia ad adottare la motorizzazione ibrida. A Parigi sarà presente infatti con la variante hybrid 140 Cv, in arrivo nel 2023, equipaggiata con lo stesso powertrain E-tech già visto su Renault Clio e Captur.

DS

Tempo di aggiornamenti per il marchio DS, con il restyling della DS 3 Crossback che nella sua versione elettrica E-Tense è equipaggiata con batteria da 54 kWh e motore elettrico da 156 Cv di potenza per 402 km di autonomia dichiarata. Novità di rilievo la nuova DS7, crossover di riferimento per il marchio francese disponibile con motorizzazione diesel da 130 Cv oppure in ben tre varianti di ibrido plug-in, ovvero E-Tense 225, E Tense 300 4x4 ed E-Tense 360 4x4, le ultime due con trasmissione a quattro ruote motrici con un motore PureTech 200 e motori elettrici rispettivamente da 110 e 112 Cv su ciascun asse.

Fisker

Dopo il debutto al Mobile World Congress di Barcellona dedicato all'elettronica, per la Fisker Ocean è venuto il momento di presentarsi finalmente nel mondo dell'auto, dove il Suv elettrico lungo 477 cm rappresenta una novità premium di riguardo. La Ocean in variante Sport, dal prezzo annunciato di 41.900 euro, ha la trazione anteriore e 275 Cv di potenza, ma è affiancata dalla versione Ultra che sfodera 540 Cv a trazione integrale, e dalla Extreme, che raggiunge i 630 km di autonomia.

Great Wall Motors

Dopo Byd, altro gigante dell'auto cinese in arrivo al Salone di Parigi, con la Great Wall Motors che svelerà la sua strategia per il mercato europeo, con il debutto in anteprima mondiale un nuovo modello a marchio Wey, destinato ad affiancarsi al già noto Suv plug-in Coffee 01, con motore a benzina da 204 Cv e propulsore elettrico da 184 Cv.

Più glamour la novità targata Ora, altro marchio della galassia Great Wall Motors, pronto per l'Europa con la compatta elettrica Cat. Il design ha un gusto squisitamente retrò che ricorda quello della Maggiolino classica, ma la motorizzazione è elettrica, con 171 Cv di potenza.

Jeep

La vettura probabilmente più attesa del Salone di Parigi 2022, prima tessera di un mosaico che entro il 2025 prevede l'introduzione di quattro veicoli a emissioni zero in Nord America ed Europa. Questa è Jeep Avenger, full electric che sarà posizionata sotto la Jeep Renegade e prodotta nell’impianto di Tychy, in Polonia, dove è anche prevista la realizzazione di vetture analoghe a marchio Fiat e Alfa Romeo. Jeep ha comunicato che Avenger disporrà di caratteristiche in qualche modo irrinunciabili per la vettura, che quindi dovrebbe mantenere un’altezza da terra e angoli di dosso e attacco eccellenti per il suo segmento, oltre a sfoggiare interni dal design tecnologico con ampio spazio per passeggeri e bagagli.

Debutto anche per quello che adesso è solo un concept, la Jeep Avenger 4x4 che unisce design, capacità e innovazione in un corpo vettura dotato di trazione integrale.?

Mercedes

Lo scenario non sarà quello del Paris Expo di Porte de Versailles, ma il molto più affascinante Museo Rodin nella zona di Faubourg e dedicato al celebre scultore francese Auguste Rodin. Mercedes ha organizzato un suo “Fuorisalone” per l'anteprima mondiale della nuova Eqe Suv, di cui sono state già rese note le immagini degli interni. Basato sulla basato sulla stessa piattaforma EVA2 dei modelli Eqs, dovrebbe utilizzare una batteria da 90,6 kWh di capacità e e sostenere con forza i risultati molto promettenti del marchio, che nel terzo trimestre 2022 ha raddoppiato il numero di vetture elettriche consegnate, fino a quota 30.000 esemplari.

Mobilize

Tra i nuovi nomi nell'auto che cambia c'è anche Mobilize, la divisione a cui Renault ha affidato le sue soluzioni di mobilità urbana e condivisa. Al Salone di Parigi presenta la sua Duo, erede ideale della Twizy nella stessa formula di quadriciclo biposto 100% elettrico, realizzato al 50% con materiali riciclati e disponibile dalla seconda metà del 2023 esclusivamente in sharing, ma anche ai privati su abbonamento. Lungo 243 cm e con una autonomia di 140 km, arriverà nelle due versioni Duo 45 con velocità limitata a 45 km/h, utilizzabile dai 14 anni, e Duo 80 da 80 km/h.

Sorprendente anche la seconda partecipazione di Mobilize, il concept Solo, pensato per una micromobilità individuale e alternativa al monopattino elettrico. La ruota sterzante è quella posteriore, la posizione di guida è semi-seduta, la velocità limitata a 25 km/h.

Peugeot

Lo stand Peugeot è dedicato alla nuova 408, crossover coupé che si distingue per generosi sbalzi anteriori e posteriori, ma anche per il posteriore con un lunotto molto spiovente. Lunga 469 cm, ha cinque porte e un generoso bagagliaio. Verrà proposta con il benzina tre cilindri 1.3 PureTech da 130 Cv e con le due declinazioni dell’ibrido plug-in, da 180 o 225 Cv.

Il marchio presenta anche la media Peugeot 308 in una inedita motorizzazione a zero emissioni, nelle due varianti a cinque porte e Station Wagon, siglata e-308. Disponibile dal 2023, potrà contare su un powertrain con una potenza 156 Cv e una coppia di 260 Nm, abbinato ad una batteria da 51 kWh di capacità.

Proprio alla 5, che compie quest'anno il 50esimo anniversario dal debutto, è dedicato il concept R5 Turbo 3E, dove il "3" indica la continuità rispetto alla Turbo 2, mentre la "E" simboleggia la motorizzazione elettrica. La meccanica di R5 Turbo 3E, ha potenza totale di 380 Cv e anticipa idealmente la nuova Renault 5 a batteria, prevista nel 2024 e anche lei su piattaforma Cmf-Bev.

Anniversario anche per Kangoo, che 25 anni fa contribuì ad inventare il segmento delle vetture multispazio ed oggi viene ripensata in una variante a zero emissioni. Il Kangoo E-Tech Electric monta un motore da 122 Cv e una batteria da 45 kWh per un’autonomia dichiarata fino a 285 km.

Vinfast

Programmi ambiziosi e una collaborazione importante che apre immediatamente le porte dell'auto che conta. Il Salone di Parigi è l'occasione scelta dal marchio vietnamita VinFast per presentare la sua gamma elettrica destinata ai nostri mercati, a partire dalla coppia di Suv VF 8 e VF 9 disegnati da Pininfarina, prodotti nello stabilimento di Hai Phong, a sud di Hanoi. Vinfast VF 8 è uno Sport utility di dimensioni medio grandi lungo 475 cm, equipaggiato con due motori per un totale di 353 o 402 Cv di potenza a trazione integrale. Due le opzioni di batteria, da 82 o 87,7 kWh, rispettivamente per una autonomia di 420 o 470 km.

Il Vinfast F9 è invece lungo 512 cm, dispone di tre file di sedili per un totale di sette posti e può contare su una configurazione a doppio motore dalla potenza complessiva di 408 Cv, mentre le due opzioni di batteria comprendono accumulatori da 92 kWh o addirittura 123 kWh, tra i più grandi mai realizzati finora per uan vettura, con autonomia rispettivamente per 438 e 594 km.