In seguito il Team Joest ottiene la gestione di quella che sar¨¤ considerata una delle vetture pi¨´ vincenti di sempre nella Endurance, la Audi R8. Con la fine dell¡¯epopea D2, la Audi decide di impegnarsi nelle gare di durata e crea una vettura capace di combinare la maneggevolezza di una vettura coup¨¦ con la potenza di una LMP1. Nasce cos¨¬ nel 1999 il progetto R8, inizialmente suddiviso in due differenti modelli: la R8R barchetta e la R8C con carrozzeria chiusa. Forte di un telaio monoscocca in fibra di carbonio realizzato dalla Dallara e di un motore V8 con angolo a 90¡ã, monoblocco e testate in alluminio e cilindrata da 3600 centimetri cubici con una potenza massima di 620 CV a 7000 giri al minuto, la R8R brilla fin dal debutto alla 24 Ore di Le Mans del 1999, arrivando al terzo e quarto posto. La Audi decide dunque di puntare solo sulla ¡°barchetta¡± a partire dal 2000 e sar¨¤ ripagata con ben cinque vittorie a Le Mans (2000, 2001, 2002, 2004 e 2005), sei successi alla 12 Ore di Sebring ed alla Petit Le Mans e sette titoli in American Le Mans, per un totale di sessantuno vittorie su settantasette gare. La R8 ha di fatto riportato in auge il prestigio delle gare Endurance, che sembravano ormai divenute un evento ¡°di nicchia¡±.
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