Dalla morte della madre al ring per caso. Ora il pro' palermitano sogna in grande
Glielo aveva promesso. "Mamma, un giorno diventer¨° un grande pugile". E le promesse vanno mantenute. "Promise". Sette lettere che Emanuele Marsiglia si ¨¨ tatuato sulla spalla sinistra, sopra il volto della madre ritratto sul petto. Mamma Anna se ne ¨¨ andata troppo presto ma lui di quella promessa ha fatto l¡¯obiettivo della vita. Ventenne palermitano della zona di via Montalbo, ha gi¨¤ le idee molto chiare. "Punto ai vertici mondiali". ? fresco di passaggio pro¡¯, grazie al suo ¡°secondo padre¡±, il maestro Salvo Cannata, fondatore del Cannata Boxe Palermo, che lo ha cresciuto e lanciato. Un incontro, una vittoria per kot in 4¡±. Applausi.
Emanuele, come ha iniziato?
"Avevo 15 anni, stavo attraversando il momento pi¨´ difficile della mia vita e un amico del quartiere mi ha convinto a provare. Doveva essere un test, ¨¨ diventata la mia vera passione".
Quali sensazioni ha provato?
"Ero un bambino, mi sembrava di essere al parco giochi. E un bimbo davanti ai giocattoli impazzisce sempre".
Cos¡¯¨¨ la boxe?
"Tutto, le emozioni che provo sul ring, non le provo altrove".
Quanto ¨¨ stato importante il maestro Cannata?
"Mi ha fatto diventare un uomo. Ero un ragazzino molto agitato e ha saputo darmi una calmata, soprattutto a livello educativo e comportamentale. Grazie a lui, mi sono tranquillizzato molto riuscendo a superare il trauma della perdita di mia madre".
Che tipo di pugile ¨¨?
"Un picchiatore o, come dicono, uno 'dalle mani pesanti'. Amo andare sempre all¡¯attacco".
Mai avuto paura?
"S¨¬, a volte capita, per¨° fortunatamente c¡¯¨¨ una parte di me che riesce sempre a mantenere tutto sotto controllo. E quando inizia il match, la paura svanisce".
Il primo incontro da professionista (63.5 kg, superleggeri), a luglio col maltese Vadim Rotnari, ¨¨ durato 47¡±: l¡¯avrebbe detto?
"Sinceramente s¨¬. Per come e quanto mi sono preparato, per i sacrifici fatti, me lo aspettavo".
Idoli?
"Il panamense Roberto Dur¨¢n, ¡°Manos de Piedra¡±. Uno della vecchia scuola, uno dalle mani pesanti, proprio come me".
Soprannomi?
"Me l¡¯hanno dato gli amici del Cannata Boxe Team, la mia seconda famiglia: ¡°White Thunder¡±, tuono bianco. Dicono che i miei pugni sembrano tuoni".
La boxe fa bene perch¨¦¡
"Insegna a diventare una persona matura, in grado di assumersi le proprie responsabilit¨¤ e affrontare gli imprevisti della vita".
l'idea del gruppo selex
¡ª ?¡°Tutti in campo¡± ¨¨ l¡¯ iniziativa del Gruppo Selex, societ¨¤ leader della grande distribuzione (Famila, A&O, su scala nazionale e oltre 20 insegne locali), dedicata allo sport dilettantistico. Fino al 19/11 i Clienti dei supermercati aderenti, con la loro spesa, possono contribuire a sostenere le associazioni e societ¨¤ sportive dilettantistiche iscritte all¡¯iniziativa, donando i ¡°Codici Sport¡± ricevuti in cassa, attraverso il sito e l¡¯app di Tutti in Campo. Le ASD e SSD possono accedere al catalogo online, grazie al quale scegliere gratuitamente nuove attrezzature e infrastrutture per le loro attivit¨¤ (www.tuttincampo.it). Sul sito trovate gli oltre 1800 punti vendita del Gruppo Selex che aderiscono all¡¯iniziativa.
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