La campionessa di scherma ripercorre la sua carriera, fin dalle origini nel club marchigiano: "Triccoli ha tracciato la strada, ora ci copiano"
Aveva 6 anni quando entr¨° per la prima volta nella palestra di via Solazzi, mano nella mano con mamma Enrica. L¨¬, agli ordini del maestro Ezio Triccoli, si allenava la sorella Nathalie, fiorettista che gi¨¤ vantava un titolo italiano allieve. Era il 1980. "E questa signorina quanti anni ha? Che cosa aspettate a lasciarla qui?" disse Triccoli alla signora Enrica. Di l¨¬ a pochi giorni, la firma sul cartellino sanc¨¬ il primo tesseramento per il Club Scherma Jesi e la nascita sportiva della pi¨´ vincente donna dello sport italiano e della scherma mondiale: Valentina Vezzali. "Ricordi di quel giorno? Vaghi. So solo che senza quell¡¯insistente domanda di Triccoli, io non sarei arrivata in cima al mondo".
Valentina, che cosa aveva di speciale Triccoli?
"Per il Club Scherma Jesi ¨¨ stato tutto. Lo ha fondato, poi ha insegnato scherma e vita a centinaia di ragazzi. Era un uomo meraviglioso, un insegnante eccezionale, era autorevole senza essere autoritario. E sul piano tecnico ¨¨ stato un innovatore".
E per lei chi ¨¨ stato?
"Un secondo padre. Mi ha insegnato il rispetto delle regole, mi ha fatto capire che la scherma ¨¨ come la vita: bisogna sempre fissare un obiettivo e quando lo si ¨¨ messo a fuoco si deve poi lavorare duro per raggiungerlo".
Stefano Cerioni, Giovanna Trillini, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca, ora Tommaso Marini e Alice Volpi, freschi campioni del mondo: quale ¨¨ il segreto del Club Scherma Jesi?
"Triccoli ha seminato bene, ha tracciato la strada. Poi il suo testimone l¡¯hanno portato avanti altri maestri bravissimi, a iniziare da Giulio Tomassini, il suo braccio destro e poi suo erede, e dallo stesso Cerioni. Jesi ¨¨ una scuola che il mondo ci invidia e studia. E i successi generano entusiasmo, fanno proseliti".
Oltre a Triccoli e Tomassini, chi ¨¨ stato fondamentale per la sua crescita?
"Luigi Novelli, per i primi esercizi di psicomotricit¨¤. Doriana Pigliapoco, che mi ha messo in guardia. E Annalisa Coltorti, che ha curato per anni la mia preparazione atletica e non solo".
Quanto ¨¨ contato per lei lo spirito di emulazione?
"Io sono cresciuta ispirandomi a una grande campionessa come Giovanna Trillini, un modello da imitare, un esempio di professionalit¨¤ e dedizione. Ogni giorno, in palestra, ho cercato di apprendere tutto quello che avrebbe potuto servirmi per diventare come lei e anche per batterla".
Il primo vostro assalto?
"Io avevo 14 anni e lei 18. All¡¯inizio me le dava di santa ragione. Quando tornavo a casa dall¡¯allenamento, avevo il morale sotto terra. Ma pap¨¤ mi confortava. ¡°Stai tranquilla, presto arriver¨¤ il tuo momento¡± mi diceva ogni volta. E il mio momento arriv¨° anche prima del previsto, il 22 aprile 1994, nella finale dei campionati italiani assoluti".
A proposito di Giovanna, Triccoli fece una profezia...
"Un giorno il maestro disse che il suo sogno era quello di assistere a una finale olimpica Vezzali-Trillini. Cos¨¬ fu, ai Giochi di Atene nel 2004, ma purtroppo lui ci aveva gi¨¤ lasciato otto anni prima. Per¨° aveva previsto tutto".
l'iniziativa
¡ª ?¡°Tutti in campo¡± ¨¨ l¡¯ iniziativa del Gruppo Selex, societ¨¤ leader della grande distribuzione (Famila, A&O, su scala nazionale e oltre 20 insegne locali), dedicata allo sport dilettantistico. Fino al 19/11 i Clienti dei supermercati aderenti, con la loro spesa, possono contribuire a sostenere le associazioni e societ¨¤ sportive dilettantistiche iscritte all¡¯iniziativa, donando i ¡°Codici Sport¡± ricevuti in cassa, attraverso il sito e l¡¯app di Tutti in Campo. Le ASD e SSD possono accedere al catalogo online, grazie al quale scegliere gratuitamente nuove attrezzature e infrastrutture per le loro attivit¨¤ (www.tuttincampo.it). Sul sito trovate gli oltre 1800 punti vendita del Gruppo Selex che aderiscono all¡¯iniziativa.
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