benessere

Equilibrio acido-base: come testarlo e come regolarlo

Giacomo Martiradonna

18 gennaio - 12:12 - MILANO

I disturbi dell'equilibrio acido-base si manifestano quando i meccanismi di regolazione non riescono a mantenere il pH nei limiti fisiologici. Le principali condizioni patologiche sono:?

Acidosi: pH inferiore a 7,35, causata da un accumulo di acidi o da una perdita di basi.?
Alcalosi: pH superiore a 7,45, determinata da un eccesso di basi o da una riduzione di acidi.?

Tali disturbi possono essere di origine metabolica o respiratoria, a seconda che derivino da problemi renali o polmonari. La diagnosi richiede un’analisi dettagliata del sangue arterioso e ulteriori test specifici per individuare la causa sottostante.
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Per esempio, l’acidosi può essere causata da:

Ingestione di sostanze acide (es. metanolo o glicole etilenico).
Ridotta eliminazione di acidi (spesso per insufficienza renale).?
?Accumulo di anidride carbonica a causa di patologie polmonari gravi.

I sintomi includono nausea, vomito, astenia e, nei casi gravi, alterazioni dello stato mentale fino al coma. Il trattamento mira a risolvere la causa primaria e, nei casi gravi, prevede la somministrazione di bicarbonato per via endovenosa.

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