L'aumento del flusso sanguigno uterino potrebbe ridurre il rischio di sofferenza fetale e la necessit¨¤ di un cesareo d'urgenza
Il Viagra, utilizzato fino ad oggi primariamente per il trattamento della disfunzione erettile maschile, potrebbe in futuro trovare posto anche in sala parto. Secondo un recente studio condotto dalla Guilan University of Medical Sciences, in Iran, e pubblicato sul Journal of Reproduction and Infertility, questo farmaco potrebbe infatti ridurre il rischio di cesarei d'urgenza e migliorare la salute del feto durante l'intero travaglio. Una scoperta che apre nuove prospettive per le neo-mamme e che allarga ulteriormente il campo d'uso del sildenafil, il principio attivo del Viagra.
l'Aumento dell'Afflusso Sanguigno
¡ª ?Il meccanismo d'azione del?sildenafil ¨¨ noto: favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni?e aumenta il flusso di sangue nelle aree interessate. Questo effetto non si limita ai corpi cavernosi del pene, ma coinvolge un po' tutti i tessuti del corpo, compreso l'utero delle donne. L'ipotesi al vaglio degli esperti, dunque, ¨¨ che questo incremento del flusso sanguigno a livello uterino possa assicurare al feto un'ossigenazione ottimale durante le?difficili ore del travaglio, riducendo di conseguenza il rischio di sofferenza fetale. Che ¨¨ una delle principali cause del cesareo d¡¯urgenza.
Stime recenti indicano che circa il 22% dei cesarei d'urgenza nel Regno Unito sono causati da sofferenza fetale acuta, cio¨¨ da una repentina e importante riduzione dell'ossigeno disponibile per il feto. L'azione del Viagra potrebbe quindi, in linea puramente teorica, contrastare il problema.
I risultati dello studio sul viagra in sala parto
¡ª ?La ricerca, condotta su 208 donne in travaglio, ha esplorato l'efficacia del Viagra in un contesto tanto delicato. Alle partecipanti sono state somministrate fino a tre dosi del farmaco, mentre al gruppo di controllo ¨¨ stato dato un placebo. I risultati sono stati significativi: solo 13 donne del gruppo trattato con Viagra hanno avuto bisogno di un cesareo d'urgenza, rispetto alle 27 del gruppo di controllo.
Gli esperti che hanno partecipato allo studio sottolineano che il sildenafil si ¨¨ dimostrato un'opzione promettente e sicura per ridurre la sofferenza fetale. Tuttavia, prima di poter fissare questa esperienza in un protocollo generalizzato, saranno necessari ulteriori studi. L¡¯obiettivo ¨¨ raccogliere un numero maggiore di dati che possano confermare i risultati preliminari e definire in modo pi¨´ preciso le modalit¨¤ di utilizzo e la posologia ideale anche in questo contesto.
gli Studi Precedenti
¡ª ?Non ¨¨ la prima volta che si osserva questo effetto del farmaco. Gi¨¤ nel 2019, un altro studio simile condotto in Australia aveva esaminato l'impiego del sildenafil su 300 donne in travaglio. I risultati erano stati altrettanto buoni, con una riduzione del 50% nei casi di cesareo d'urgenza.
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