La droga ¨¨ stata un incubo nella vita di Luca Tommasini da cui ¨¨ riuscito a uscire grazie al lavoro. "Fino ai 21 anni, quando feci il tour mondiale con Whitney Houston ero un atleta sanissimo. Lavorare con lei fu importante ma un inferno. Crack, cocaina, crystal meth: erano tutti sempre strafatti, pi¨´ della met¨¤ sono morti. Compresa lei". A quel punto ¨¨ arrivata la chiamata di Heather Parisi che gli ha proposto uno spettacolo in Italia: "Accettai subito pensando che tornare da mia madre mi avrebbe fatto chiudere con tutto. Ho smesso in fretta, ero giovane e, soprattutto, non avevo mai fumato la droga. Avevo letto che era la cosa peggiore".
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