Colite, cosa deve mangiare chi ne soffre per stare meglio? Cosa evitare? Risponde l’esperto

Quando si parla di colite è necessario distinguere i diversi tipi, pur avendo sintomi abbastanza simili: ulcerosa, infettiva, spastica, nervosa. Ognuna di queste ha un’eziologia diversa e di conseguenza un trattamento diverso: “Quando si parla di colite parliamo di una patologia dall’eziologia multifattoriale. Da nutrizionista, chiaramente mi trovo a lavorare principalmente con pazienti affetti da colite legata alla sindrome del?colon irritabile, quindi con infiammazioni e dolori al colon legati a fattori endogeni. Diverso è il caso di coliti infettive o da farmaci che sarebbero da trattare in modi diversi e non c’entra l’alimentazione” spiega il dottor Riccardo Roveda, biologo nutrizionista, che poi prosegue spiegando i sintomi classici della colite: “In generale chi è affetto da colite accusa diarrea, dolori addominali e gonfiore che abbassano la qualità della vita del paziente. ? importante agire con una buona alimentazione per evitare di aggravare i sintomi”.