Per quanto potesse sembrare difficile migliorare ulteriormente i risultati del *61 e del *62 con tre rosse sul podio, la Scuderia addirittura# raddoppia nel 1963 portando ben sei auto nei primi sei posti della classifica assoluta. A trionfare, in una gara asciutta ma caratterizzata da numerosi incidenti, 豕 per la prima volta un team tutto italiano: fanno infatti festa Ludovico Scarfiotti e Lorenzo Bandini, primi al traguardo con la nuova Ferrari 250 P spinta dal motore 3.0 litri V12. Si tratta inoltre anche della prima vittoria nella storia della 24 Ore di Le Mans per una macchina a motore centrale o posteriore. Seguono sul podio la Ferrari 250 GTO di Jean Blaton e Gerard Langlois van Ophem dell*Equipe Nationale Belge, con la seconda 250 P ufficiale di Mike Parkes e Umberto Maglioli al terzo posto. Solo settima la prima auto non Ferrari: Ninian Sanderson e Peter Bolton accusano un divario di 29 giri dalla vetta al volante di una AC Cobra motorizzata Ford.
? RIPRODUZIONE RISERVATA