Nel 1962 cambia completamente la macchina ma non il risultato, con un altro podio tutto colonizzato da piloti della rossa. A vincere, al volante della nuova Ferrari 330 TRI/LM Spyder, spinta dal motore 4.0 litri V12 di Maranello, sono gli ormai ※soliti§ Olivier Gendebien (al suo quarto e ultimo successo a Le Mans) e Phil Hill. Alle loro spalle, le due Ferrari 250 GTO private di Pierre Noblet e Jean Guichet e dell＊Equipe Nationale Belge di Leon Dernier e Jean Blaton. Disfatta per la storica rivale Jaguar, che chiude al quarto posto assoluto con la E-Type Coup谷 staccata di 21 giri dalla 330 di Gendebien e Hill.
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