La casa di Borgo Panigale lancia una nuova generazione della sua media crossover, totalmente riprogettata attorno al nuovo motore V-twin da 890 cc e 115 Cv. Arriver¨¤ a gennaio con prezzi a partire da 16.690 euro
Ducati ha atteso l¡¯ultimo salone dell¡¯anno, l¡¯Intermot di Colonia, per svelare al mondo la sua nuova Multistrada V2, crossover?di media e dall'alto tasso tecnologico che presenta molte novit¨¤ rispetto alla generazione uscente. La principale ¨¨ rappresentata dal nuovo e sofisticato propulsore bicilindrico svelato a inizio novembre, ma i cambiamenti rispetto alla precedente versione si estendono a tutti gli aspetti della moto, dall¡¯estetica alla ciclistica fino all¡¯elettronica, andando a definire un nuovo pacchetto da 115 Cv e 92 Nm di coppia a fronte di 2 quintali di peso a secco. Come ormai da prassi in casa Ducati, la Multistrada V2 sar¨¤ inizialmente proposta sia in formato standard che in versione S con sospensioni elettroniche. Entrambe si materializzeranno nelle concessionarie gi¨¤ a gennaio 2025 con prezzi rispettivamente di 16.690 euro e 19.390 euro, importi a cui bisogner¨¤ sottrarre 1.000 euro nel caso si optasse per le relative varianti depotenziate per patenti A2.
Design rinnovato
¡ª ?Esteticamente, pur mantenendo una chiara parentela con il modello precedente, la Multistrada V2 2025 si presenta con connotati propri che le conferiscono una sua chiara personalit¨¤. La sua silhouette ¨¨ comunque pi¨´ snella, a rimarcare la drammatica cura dimagrante che le ha permesso di perdere 18 kg rispetto a prima, con diversi spunti provenienti ripresi dalla nuova Multistrada V4 e anche dalla famiglia di supersportive Panigale. Tale influenza risulta evidente dai nuovi proiettori e dall¡¯accigliata firma luminosa delle luci diurne, che insieme al ¡°becco¡± pi¨´ corto e al nuovo parabrezza affiancato da deflettori trasparenti delinea un frontale affilato e sportivo. La sella ¨¨ stata ridisegnata per una migliore abitabilit¨¤, ¨¨ pi¨´ stretta per facilitare l¡¯appoggio a terra ed ¨¨ regolabile su due posizioni, a 830 e 850 mm. Tuttavia, nel catalogo accessori ci sono alternative in grado di innalzare la seduta fino a 870 mm o ribassarla fino a 810 mm (che sulla versione S, con sospensioni semiattive Skyhook e sistema Minimum Preload, pu¨° calare ancora fino a 790 mm). Inoltre ¨¨ stata migliorata l¡¯area di contatto di ginocchia e interno coscia con le superfici della moto a vantaggio del controllo alle alte velocit¨¤. La coda resta snella e leggera, ma sfoggia anche un maniglione per il passeggero completamente riprogettato e attacchi per bauletto e valige laterali arretrati per una miglior ergonomia.
un motore modernissimo
¡ª ?La nuova Multistrada V2 ¨¨ il terzo modello a fregiarsi del nuovo bicilindrico a V di 90¡ã di casa Ducati dopo la Panigale V2 e la Streetfighter V2 presentate un mese fa a Eicma. Si tratta di un propulsore a fasatura e aspirazione variabile con 890 cc di cilindrata effettiva, dalle dimensioni compatte e con un peso contenuto in soli 54.9 kg. Questo motore, ovviamente omologato Euro5+, ¨¨ quindi tra i maggiori responsabili dell¡¯alleggerimento generale del modello a cui mette a disposizione 115 Cv di potenza a 10.750 giri/min e 92 Nm di coppia a 8.250 giri/min (di cui oltre il 70% disponibile gi¨¤ dai 3.500 giri/min). Il cambio, dotato dell¡¯ultima evoluzione del quick-shifter Ducati, ha una rapportatura specifica che ha portato a una prima e a una seconda marcia pi¨´ corte per una miglior fruibilit¨¤ alle basse velocit¨¤. Degna di nota l¡¯assenza del sistema desmodromico per il richiamo delle valvole in luogo di pi¨´ convenzionali molle elicoidali, nuova rinuncia a una delle tecnologie ¡°simbolo¡± di Ducati per altro gi¨¤ adottata sul propulsore V4 Granturismo.
ciclistica al top
¡ª ?In termini di ciclistica, la nuova Multistrada V2 ha ben poco a che spartire con quella ¡°vecchia¡±. Telaio monoscocca in alluminio, telaietto posteriore in traliccio d¡¯acciaio e forcellone bibraccio in fusione di alluminio, tutti elementi connessi al propulsore con funzione portante, sono stati infatti completamente riprogettati. Come gi¨¤ accennato, la moto ¨¨ pi¨´ snella rispetto a prima e la differenza principale tra le due riguarda le sospensioni. La versione standard si avvale di una forcella rovesciata da 45 mm e di un mono con link progressivo griffati Marzocchi, entrambi ampiamente regolabili, mentre la S sfoggia sospensioni semiattive grazie al controllo elettronico Ducati Skyhook Suspension, aggiornato nelle strategie per garantire la massima precisione di guida e corredato dalla gi¨¤ citata funzione Minimum Preload che abbassare al massimo il posteriore alla semplice pressione di un tasto. L¡¯escursione ¨¨ di 170 mm a entrambe le estremit¨¤ e, come sulla nuova Multistrada V4, i Suspension Mode sono selezionabili indipendentemente dai Riding Mode. L¡¯impianto frenante ¨¨ opera di Brembo e sfrutta due dischi anteriori da 320 mm e un disco posteriore da 265 mm mentre i cerchi in alluminio sono sempre da 19¡± davanti e 17¡± dietro, con pneumatici Pirelli Scorpion Trail II come primo equipaggiamento. Tutto questo si traduce in un peso decisamente contenuto: in ordine di marcia, senza i 19 litri di carburante di cui il loro serbatoio ¨¨ capace, la versione standard pesa 199 kg mentre la S arriva a 202 kg.
equipaggiamento completo
¡ª ?Ducati ¨¨ ormai da decenni sinonimo di sofisticazione tecnologica e la nuova Multistrada V2 non fa certo eccezione. Il suo pacchetto elettronico, governato da una piattaforma Imu a 6 assi, ¨¨ infatti completissimo e include ben 5 modalit¨¤ di guida (Sport, Touring, Urban, Enduro e Wet) che vanno ad agire su sistemi quali l¡¯Abs con funzione cornering, il controllo di trazione, l¡¯anti-impennata e l¡¯Engine Brake Control. A ci¨° si aggiungono 4 Power Mode (High, Med, Low e Off-Road) e 3 Infomode (Road, Road Pro e Rally) che permettono di sfruttare al meglio le capacit¨¤ del cruscotto Tft a colori da 5¡± con interfaccia multilingua. Non mancano all¡¯appello il cruise control, la presa Usb in plancia e il lampeggio d¡¯emergenza per le frenate pi¨´ brusche mentre il Ducati Multimedia System, che offre anche la possibilit¨¤ di attivare la navigazione turn-by-turn, ¨¨ di serie solo sulla variante S.
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scheda tecnica
¡ª ?Queste le spicifiche tecniche delle nuove Multistrada V4 e V4 S per il 2025 divulgate da costruttore di Borgo Panigale:
Ducati Multistrada V2 e V2 S 2025
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