Nonostante le dimensioni esterne fossero analoghe a quelle della piccola e vecchia 127, lo spazio interno era molto pi¨´ ampio e le dotazioni da segmento superiore. Un'auto media nell'involucro di una piccola, insomma. Frutto di un intenso ricorso alle tecnologie informatiche per la progettazione. Venne seguito il principio dei "bozzoli": lo spazio necessario per una persona veniva circoscritto da tale involucro e moltiplicato per cinque. La scocca assunse di conseguenza una forma a guscio, per consegnare all'abitacolo volume e forme ottimali. Era improntata alla massima razionalit¨¤ anche la strumentazione. Innovativi i "satelliti" ai lati del volante che ospitavano tutti i comandi, raggiungibili senza staccare le mani dalla corona. Restava solo la leva degli indicatori di direzione, le normali "frecce" al piantone, quindi. Sedili comodi, rivestiti di tessuto. Bagagliaio infinito grazie al divanetto posteriore abbattibile.
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