Nel corso dei 14 anni di carriera si sono alternate quattro differenti serie della Delta, volte a mantenere, fin quando possibile, al passo con i tempi la fortunata compatta. I primi importanti aggiornamenti arrivano verso la fine del 1982, quando debutta la seconda serie. "Fuori" serve un occhio attento per distinguerla dalla precedente: cambiano lievemente le forme dei paraurti e sparisce la fascia nera sul portellone posteriore. Si rinnovano anche gli interni, con strumentazione e sedili rinnovati, ma le novit¨¤ principali interessano le motorizzazioni. S¨¬, perch¨¦ con la seconda serie debuttano due versioni inedite spinte dal 1.6 bialbero Lampredi, la Gt e la Hf Turbo. La prima adotta la medesima unit¨¤ della Fiat Ritmo Tc, da 105 Cv e 180 km/h, e si distingue per dotazioni esclusive come i cerchi in acciaio dal disegno dedicato. La seconda segna invece il debutto della leggendaria effige "Hf" sulla Delta, esaltando l'anima pi¨´ sportiva di quella che fino ad ora era una compatta votata prevalentemente al comfort. Merito anzitutto dell'arrivo di una turbina Garrett da 0,55 bar di pressione e modalit¨¤ overboost, che eleva la potenza massima fino a quota 130 Cv, mentre la velocit¨¤ massima raggiunge i 200 km/h. Nuovi aggiornamenti per la Delta arrivano gi¨¤ nel 1986, con i 1.6 che vengono ruotati di 180¡ã e potenziati (+ 3 Cv la Gt, + 10 la Hf Turbo), ed il debutto del primo diesel adottato da Lancia, il 2.0 da 80 Cv inaugurato dalla Prisma.
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