Il digiuno intermittente (IF) ¨¨ una strategia dietetica che prevede periodi prolungati di digiuno, con l'obiettivo di indurre uno stato di chetosi, ridurre lo stress ossidativo e sincronizzare il ritmo circadiano.?
Ci sono due principali tipi di digiuno: il digiuno a giorni alterni (ADF) e quello a tempo limitato (TRE). L'ADF prevede un giorno di digiuno seguito da un giorno di alimentazione normale. Alcuni studi suggeriscono che l'ADF pu¨° ridurre il peso, l'indice di massa corporea e il colesterolo totale, ma la loro durata ¨¨ stata breve e i risultati non sono stati superiori alla restrizione calorica continua. Il TRE prevede di limitare l'assunzione di calorie a una finestra temporale specifica ogni giorno, solitamente tra 6 e 10 ore. Alcune prove indicano che questo tipo di digiuno pu¨° essere efficace nella perdita di peso, nel miglioramento della salute cardiometabolica e nel mantenimento della massa muscolare. Un altro approccio al TRE ¨¨ quello di allineare l'alimentazione con il ritmo circadiano, con l'obiettivo di migliorare la sensibilit¨¤ all'insulina e favorire la perdita di peso. Secondo gli autori dello studio, le evidenze a sostegno del digiuno intermittente come strategia per migliorare la salute cardiovascolare sono ancora limitate e mancano dati a lungo termine. Alcuni studi lo hanno messo a confronto con la restrizione calorica continua, e nonostante il digiuno intermittente sia risultato pi¨´ efficace nella perdita di peso, non si ¨¨ riscontrata una differenza clinicamente significativa nella riduzione dei fattori di rischio cardiometabolico.
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