Come sottolinea il dottor Stefanelli, in una prova di resistenza nulla va lasciato al caso: "Oltre al citato carico di carboidrati e allĄŻattenzione a una corretta idratazione, pu¨° essere fondamentale anticipare le sensazioni di fame e sete, idratandosi e alimentandosi a cadenza predefinita". LĄŻultima dritta tocca la personalizzazione del timing di assunzione: "Pu¨° variare molto da un atleta allĄŻaltro. Non cĄŻ¨¨ una regola che vale per tutti, per questo sono fondamentali le prove".
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