Chi sale e scende nella lotta per il secondo posto della classifica a squadre: la Stella ¨¨ la pi¨´ costante, il Cavallino e la scuderia di Woking vanno a picchi, mentre l'Aston Martin sembra in difficolt¨¤ dopo l'inizio super?
Dodici vittorie su dodici gare, un filotto di successi ininterrotto da quasi nove mesi, ma soprattutto 503 punti in classifica Costruttori, pi¨´ del doppio della prima squadra rivale: sono i numeri incredibili della supremazia Red Bull, che sta provando a riscrivere il libro dei record della Formula 1 in una delle stagioni pi¨´ dominate e senza storia di sempre. Ben diversa ¨¨ invece la questione per il secondo posto, con quattro team che nel corso del campionato si sono alternati nel ruolo di primi inseguitori di Max Verstappen e che probabilmente continueranno a farlo anche nella parte conclusiva del Mondiale, a seconda delle caratteristiche delle piste e degli episodi di gara. Ma chi, tra Ferrari, Mercedes, Aston Martin e McLaren ha pi¨´ chance di chiudere il campionato al secondo posto??
MERCEDES: 45%
¡ª ?La grande favorita non potrebbe che essere la Mercedes, anche banalmente per via della classifica che la vede gi¨¤ al secondo posto tra i team con 51 punti di vantaggio sull¡¯Aston Martin. Non si tratta di un divario insormontabile soprattutto tra i Costruttori ¨C senza contare le Sprint Race, nei weekend di gara tradizionali ci sono in palio fino a 44 punti in caso di doppietta e giro veloce ¨C ma comunque di un discreto tesoretto che Lewis Hamilton e George Russell hanno buone chance di difendere nelle ultime dieci gare della stagione. Per tutto l¡¯anno la W14, specie dopo l¡¯abbandono delle fiancate ¡°zero¡±, ¨¨ stata la macchina pi¨´ costante tra quelle in lotta per la zona podio. Ma anche quella con meno picchi velocistici: soltanto a Melbourne e Barcellona la Mercedes ¨¨ stata infatti la prima ¡°non Red Bull¡± a tagliare il traguardo, mentre in tutti gli altri casi si ¨¨ dovuta accodare ad Aston Martin (Jeddah, Miami e Montreal), Ferrari (Spa) o McLaren (Silverstone e Budapest). Con qualche podio in pi¨´ nella seconda parte del Mondiale e soprattutto con un Hamilton in stato di grazia, l¡¯obiettivo sembra alla portata.?
FERRARI: 30%
¡ª ?Il terzo posto ottenuto da Charles Leclerc a Spa ha ridato un po¡¯ di fiducia all¡¯ambiente Ferrari, fiaccato da un avvio di campionato molto al di sotto delle aspettative. Le Red Bull sono comunque lontanissime ed ¨¨ vero che un brand come quello di Maranello non pu¨° gioire pienamente per qualche sparuto podio. Ma la SF-23 ha mostrato dei discreti picchi di performance da seconda forza in pista anche su un circuito teoricamente sfavorevole come quello del GP Belgio. Continuando a ¡°osare¡± in termini di assetto e strategie, come ha chiesto il team principal Vasseur alla vigilia dell¡¯ultima gara, non ¨¨ dunque cos¨¬ improbabile raccogliere qualche altro bel piazzamento sul podio e tentare l¡¯attacco al secondo posto Mercedes. Servir¨¤ per¨° un po¡¯ pi¨´ di costanza di rendimento ¨C le prestazioni da dimenticare nei GP di Silverstone e Budapest hanno ulteriormente confermato l¡¯andamento altalenante della rossa ¨C e una minore propensione agli errori per pensare di poter recuperare i 56 punti di svantaggio dalla Mercedes.?
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ASTON MARTIN: 20%
¡ª ?? stata la principale anti-Red Bull di inizio stagione, ma adesso l¡¯Aston Martin si ¨¨ un po¡¯ persa sulla strada degli aggiornamenti tecnici. Cos¨¬, dopo sei podi nelle prime otto gare, Fernando Alonso si ¨¨ dovuto accontentare di due quinti, un settimo e un nono posto nelle successive quattro. Il che conferma la grande capacit¨¤ dello spagnolo di tirare fuori il massimo in ogni condizione, ma anche il preoccupante trend negativo che ha visto la AMR23 sprofondare in griglia?passando dall¡¯essere una convincente seconda forza a lottare per la parte bassa della zona punti, complice la sorprendente crescita della McLaren. La classifica, per¨°, continua a sorridere al team inglese: i 196 punti, conquistati soprattutto nel primo scampolo di Mondiale, lasciano ancora aperti i giochi per il secondo posto. Ma servir¨¤ qualche bella intuizione tecnica da parte degli ingegneri in fabbrica per dare ad Alonso le armi necessarie per mettere in pista tutta la propria fame e il proprio talento e tornare pienamente in lotta con i rivali d'alta classifica.?
MCLAREN: 5%
¡ª ?Il team principal Andrea Stella lo aveva dichiarato gi¨¤ a inizio stagione: per vedere la ¡°vera¡± nuova McLaren ci vorr¨¤ del tempo. Non mentiva: nel senso che sono davvero passati dei mesi, ma anche che gli aggiornamenti hanno reso la MCL60 una macchina di vertice. Da quando il team di Woking ha fatto debuttare le modifiche ¨C GP Austria per il solo Norris, GP Gran Bretagna anche per Oscar Piastri ¨C la monoposto inglese ¨¨ stata costantemente la pi¨´ veloce tra le non Red Bull: a Silverstone e Budapest, Lando ha concluso secondo, mentre nella Sprint Race di Spa su pista bagnata ¨¨ stato il giovane debuttante australiano a portare a casa il primo mini podio della carriera in F1. L¡¯unica parziale eccezione alla regola ¨¨ stata il GP Belgio, in cui il team ha puntato sulla pioggia sacrificando la velocit¨¤ in rettilineo. Andare forte su tre piste cos¨¬ diverse lascia quindi pensare che ci saranno altre occasioni per ritrovare Norris e Piastri in scia di Verstappen. ? quasi impossibile, per¨°, rientrare nella lotta per il secondo posto Costruttori: con soli 144 punti in meno della Mercedes, servirebbe un miracolo per chiudere il gap.
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