Oklahoma, l'attacco è super
Miami con difesa e LeBron

Oklahoma e Miami hanno dominato nella postseason 2012. I Thunder sono arrivati alle Finali per la prima volta dal trasloco a Oklahoma City grazie ad un attacco devastante, mentre gli Heat sono tornati in finali per il secondo anno consecutivo grazie a una difesa asfissiante, ormai diventata la specialità della casa. Anche se il percorso per arrivare all’ultimo atto non è stato facile per nessuna delle due squadre, gli Heat si presentano alle Finali con una differenza canestri di + 7,9, mentre per i Thunder il dato si riduce a + 6,7. Ecco un resoconto dei punti di forza delle due candidate al titolo Nba durante questi playoff (Fonte: nba.com/Stats)

miami, difesa super — Gli Heat hanno limitato gli avversari a 87,1 punti a partita, costringendoli a tirare con il 42,4% dal campo e a fallire circa il 70% (95/319) delle loro conclusioni da tre punti. Da 3-5 metri di distanza dal canestro, gli avversari degli Heat hanno tirato col 36,7% (130/354). La difesa di Miami ha concesso ai rivali solo 15,7 assist a partita (minimo nei playoff) e costretto a perdere 14,9 palloni a gara (massimo nei playoff).

l'attacco di oklahoma — I Thunder hanno fatto registrare una media record di 102,3 punti a partita durante i playoff, la loro percentuale ai tiri liberi è di 83,5% e sono rispettivamente secondi e terzi nella percentuale dal campo (46,9%) e da tre punti (37,4%). La media assist a partita è di 18,7 e il 50,1% dei canestri dal campo segnati dai Thunder sono frutto di questa precisione nel passaggio. Solo 11,5 le palle perse a partita, con un rapporto assist/palle perse di 1,67. Oklahoma City è terza nella speciale classifica delle stoppate subite a partita (solo 4,2).

lebron leader — LeBron James è il migliore di Miami in questi playoff per punti a partita (30,8), rimbalzi (9,6), assist (5,1) e palle rubate (1,94). In gara-7 contro Boston ha chiuso con 31 punti e 12 rimbalzi, dopo aver messo a referto 45 punti e 15 rimbalzi nella sesta sfida. Nella storia Nba, solo altri tre giocatori sono riusciti a mettere insieme almeno 30 punti e 10 rimbalzi sia in gara-6 che in gara-7 di una serie vinta: Shaquille O'Neal e Kobe Bryant, entrambi con i Lakers nel 2002 contro Sacramento, e Bob Pettit, con i St. Louis Hawks nella sfida del 1961 contro i Lakers. James ha chiuso la finale della Eastern Conference con 33,6 punti, 11 rimbalzi e il 52,7% dal campo, diventando l'unico non centro della storia a viaggiare con quelle medie in una serie al meglio delle 7 sfide. Solo due giocatori nella storia Nba sono riusciti a chiudere con almeno 33 punti e 11 rimbalzi di media e oltre il 50% dal campo in una serie al meglio delle 7: Kareem Abdul-Jabbar nelle semifinali di conference 1977 (37,1 punti, 18,7 rimbalzi e il 60,7% al tiro) e Wilt Chamberlain nelle Western Division Finals del 1964 (38,6 punti, 23,4 rimbalzi e il 55,9% dal campo). In gare in cui si gioca la sopravivenza nei playoff, James viaggia a 31,4 punti di media, il migliore di sempre nella storia della postseason (secondo Elias Sports Bureau)

STATISTICHE CONCLUSIVE — I Thunder arrivano alle Finali solo tre anni dopo il record di 23 vinte e 59 perse del 2008-09. Proprio gli Heat erano stati gli ultimi ad arrivare all’atto conclusivo dopo aver terminato tre anni prima la regular season con meno di 25 vittorie (Finale nel 2011 dopo il 15-67 nella stagione 2007-08). Nelle ultime due postseason Miami ha centrato 26 vittorie, miglior record Nba; subito dietro c’è Oklahoma City con 21. Inoltre, nelle ultime due postseason, gli Heat hanno collezionato 9 successi esterni (record Nba) e il loro 50% (9-9) di vittorie esterne è la seconda percentuale più elevata. Thunder e Mavericks sono secondi con 7, ma i Mavs sono i migliori fuori casa (58,3%, 7-5) negli ultimi due anni. Nelle Finali si sfideranno quattro dei migliori otto marcatori dei playoff: Lebron James (30,8 punti di media), Kevin Durant (27,8), Dwyane Wade (22,9) e Russell Westbrook (21,7). Derek Fisher è a caccia del suo sesto titolo, il primo con una maglia diversa da quella dei Lakers. Solo 13 giocatori nella storia della Nba hanno vinto almeno sei titoli; Robert Horry e Kareem Abdul Jabbar, che hanno conquistato rispettivamente sette e sei anelli, sono gli unici ad aver vinto altrettanto con squadre diverse.