Tutti conoscono la grande bravura di Paul Newman come attore cinematografico, protagonista di una carriera lunghissima e costellata di successi. Ma il famoso Ą°Nick ManofreddaĄą ha affiancato allĄŻattivit¨¤ cinematografica una altrettanto lunga carriera di pilota. Innamoratosi del Motorsport durante le riprese di Ą°Indianapolis Pista InfernaleĄą, Newman ha esordito nelle corse a partire dal 1972, spaziando tra i campionati Imsa e Trans AM. Dopo il secondo posto di Le Mans alla 24 Ore del 1979 con una Porsche 935 assieme a Dick Barbour e allo sfortunato Rolf Stommelen, Newman riduce le gare negli anni Ottanta per dedicarsi allĄŻattivit¨¤ di team manager nella Indycar. Il team Newman-Haas diventa presto uno dei top della serie, al tempo in piena espansione. Newman, preso dalla nostalgia, decide per¨° di tornare al Motorsport attivo negli anni Novanta. Nel 1995 con una Ford Mustang vince la classe GTS 1 ed ¨¨ terzo assoluto alla 24 Ore di Daytona. Nel 1998 ¨¨ uno dei primi a credere nel progetto Panoz GTR 1 Reynard nella Imsa. Dopodich¨Ś passa nelle file della Champion Racing Inc. gareggiando con una Porsche 996 alla Petit Le Mans 2000 con Gunnar Jeanette, Mike Brockman e il messicano Randy Wars. Nonostante lĄŻet¨¤ Newman va avanti come una ruspa compiendo anche diverse apparizioni nella Trans AM. Paul si accomiata dal Motorsport nel 2005, quando prende parte alla 24 Ore di Daytona con una Crawford DP03 gestita dal suo team. Al suo fianco al volante sono Cristiano Da Matta, Sebastien Bourdais e Brockman. Dopo un buon inizio di gara la Crawford sar¨¤ costretta al ritiro per motivi meccanici. LĄŻaggravarsi dei problemi di salute impedir¨¤ a Newman di ottenere la rivincita lĄŻanno successivo. Newman ¨¨ stato inserito nel 2009 nella Hall of Fame della Scca, lĄŻente fondatore della Trans AM.
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