Per un nuovo domani, il docufilm con Neri Marcorè ricorda gli ebrei in "internamento libero"

Venerdì 26 gennaio 2024 in prima serata su Rai 3 è in onda Per Un Nuovo domani, docufilm liberamente ispirato al libro L'Orizzonte Chiuso di Silvia Angelini, Oscar Guidi e Paola Lemmi edito da Maria Pacini Fazzi Editore. Il film si compone quindi di una parte di ricostruzione di fiction e di un'altra con interviste ai testimoni rimasti di quegli anni come?Simona Nissim, Vilma Papi, Liliana Segre, Leo Verderber, cui si aggiungono le immagini di repertorio.?
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?Per un nuovo domani racconta la storia di 70 ebrei che tra il 1941 e il 1943 vennero trasferiti in internamento libero, ossia domicilio coatto, a Castelnuovo di Garfagnana. Dopo l'entrata in guerra dell'Italia il fascismo considerò gli stranieri potenziali nemici, vennero arrestati o posti sotto sorveglianza. Tra questi anche gli ebrei. Il regime fascista che governava l'Italia in quegli anni, privò queste persone di soldi e documenti, creando una comunità in cui non potevano avere contatti con la popolazione locale, dovevano sempre presentarsi alla polizia e non potevano allontanarsi. Prigionieri fuori dal carcere.?
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?Neri Marcorè è Israel Meier il personaggio scelto per raccontare al pubblico questi anni di convivenza forzata, tra divieti, umiliazioni e difficoltà di integrazione. L'attore ha sottolineato come ha accettato perché l'Olocausto è "la pagina più raccapricciante della storia dell’umanità, che quindi è bene ricordare con la speranza che le cose non si ripetano. Ma probabilmente l’essere umano non è in grado di imparare dai propri errori. E questa è una realtà, non si tratta di essere pessimisti o ottimisti. ? semplicemente quello che vediamo accadere continuamente”.