Siamo nel 1350, 29 anni dopo la morte di Dante a Ravenna, dove si trovava in esilio. Giovanni Boccaccio viene incaricato di portare dieci fiorini d¡¯oro come risarcimento simbolico a Suor Beatrice, figlia di Dante, monaca a Ravenna nel monastero di Santo Stefano degli Ulivi.?
La fama del Sommo Poeta, grazie alla divulgazione della Divina Commedia, si ¨¨ diffusa ovunque e a Firenze gli equilibri di potere sono profondamente cambiati rispetto a quando Dante era stato mandato in esilio. Boccaccio accetta l¡¯incarico, certo di poter allo stesso tempo svolgere un¡¯indagine sulla vita del Poeta cos¨¬ da poterne narrare la vicenda umana e le ingiustizie patite.
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