Alla fine della seconda guerra mondiale l'Italia ¨¨ un paese stravolto, che deve essere lentamente ricostruito, in cui la povert¨¤ ¨¨ molto forte. Soprattutto al Sud i bambini sopravvivevano a stento. Cos¨¬ l'Unione donne italiane e il Partito Comunista italiano hanno dato vita a un'iniziativa di solidariet¨¤ andata avanti fino al 1952 e che ha portato circa 70 mila bambini a trasferirsi in famiglie in zone poco colpite dalla guerra che potessero ospitarli.?
Si trattava di un affido temporaneo ma non obbligatorio, erano le famiglie stesse a decidere se mandare i bambini. Nelle campagne dell'Emilia Romagna, della Toscana, delle Marche e della Liguria, migliaia di famiglia hanno accolto questi bambini: "Dove si mangia in due si mangia in tre". Nel documentario di Alessandro Piva Pasta Nera che racconta questa vicenda, una testimone dell'epoca ha spiegato come magari erano solo leggermente meno poveri, avevano le scarpe rotte ma la solidariet¨¤ verso chi stava peggio non ¨¨ mancata.
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