Il caso pi¨´ recente prima di Palomino ¨¨ quello di Riccardo Moraschini, giocatore di basket dell'Olimpia Milano, risultato positivo al Clostebol a inizio ottobre 2021 dopo un allenamento, quindi fuori competizione. Moraschini si ¨¨ difeso dicendo che la contaminazione ¨¨ avvenuta per contatto con una persona che stava usando uno spray cicatrizzante contenente il Clostebol e lui non lo sapeva. L'Olimpia ha poi risolto il contratto con lui lo scorso marzo e ora Moraschini si ¨¨ accasato alla Meyer Venezia Mestre. La Procura Antidoping ha riconosciuto che Moraschini ¨¨ entrato in contatto con la sostanza in modo involontario, ma il giocatore ¨¨ stato comunque squalificato.
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