Allenarsi ¨¨ il primo consiglio per chi soffre di ipotensione. Ma perch¨¦ sia efficace, l'attivit¨¤ fisica deve prevedere tempi di recupero e frequenti pause
A differenza dell'ipertensione, l'ipotensione non comporta restrizioni particolari per quanto riguarda l'attivit¨¤ fisica. L'allenamento di chi soffre di pressione bassa non ha limitazioni di sorta, ma deve essere eseguito con attenzione circa tempi e modalit¨¤.?
IPOTENSIONE, COME RICONOSCERLA
¡ª ?Cosa si intende per pressione bassa? Con una?pressione sanguigna normale, i valori si aggirano intorno ai 120/80 mmHg. In caso di ipotensione, il valore sistolico raggiunge al massimo 100 mmHg per le donne e 110 mmHg per gli uomini. Il valore diastolico non supera i 60 mmHg. Per ottenere un risultato attendibile, ¨¨ necessario misurare la pressione per pi¨´ giorni consecutivi sempre alla stessa ora. I sintomi tipici dell'ipotensione includono debolezza, vertigini, svenimento, vista offuscata e mani e piedi freddi. Chi soffre di ipotensione tende a limitare l'attivit¨¤ fisica per timore di peggiorare la propria condizione, ma in realt¨¤ ¨¨ vero il contrario: l'esercizio fisico costante ¨¨ un modo efficace per favorire la circolazione sanguigna e alzare la pressione. Sono consigliati gli sport di resistenza come ciclismo, corsa (anche leggera) e nuoto, ma anche nordic walking e semplice camminata.??
esercizi per la pressione bassa
¡ª ?Gli esercizi utili in caso di ipotensione sono quelli isometrici, che attraverso l'aumento della massa muscolare comportano un minimo di vasocostrizione e aiutano la pressione a salire. Utili per favorire il flusso del sangue sono gli esercizi da terra con le gambe sollevate e quelli che fanno contrarre i muscoli di braccia, mani, addominali e gambe. L'importante, durante il workout, ¨¨ non esagerare con l'intensit¨¤ se si avvertono i sintomi dell'ipotensione: fare frequenti pause, idratarsi in modo adeguato prima dell'allenamento, durante e dopo, bere soluzioni saline e avere a portata di mano la classica liquirizia sono le strategie pi¨´ efficaci per contrastare un calo repentino di pressione, detti anche sincope.
Ad esempio, dopo una sessione intensa di corsa o su ellittica, ¨¨ sempre consigliata una fase di recupero attivo con defaticamento, che consiste nel diminuire la velocit¨¤ e l'intensit¨¤ in modo graduale e non repentino. Tutti i moderni macchinari dei centri fitness sono dotati della funzione "defaticamento". Se l'allenamento viene fatto in autonomia all'aperto basta considerare un tempo adeguato di recupero rapportato al tempo di allenamento: ad esempio, se ho corso per 30 minuti, camminer¨° per almeno 5 minuti prima di fermarmi. L'importante ¨¨ non aspettare che i sintomi prendano il sopravvento, ma cercare di prevenirli per un workout in sicurezza.
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