Passare da ambienti freschi ad altri afosi pu¨° avere ripercussioni serie: i consigli del dottor Saverio Chiaravalle su un evento frequente nei mesi caldi
? soprattutto in estate che si notano i benefici dellĄŻaria condizionata. Infatti, grazie ai climatizzatori negli ambienti chiusi ¨¨ possibile non soltanto modificare la temperatura, ma anche ridurre lĄŻumidit¨¤. Per questa ragione, tali apparecchi rappresentano preziosi alleati contro lĄŻafa. Tuttavia, gli sbalzi termici conseguenti a repentini passaggi da un ambiente fresco a uno molto caldo e viceversa possono avere risvolti negativi sulla salute.?
sbalzi termici in auto
ĄŞ ?Si ¨¨ in presenza di uno sbalzo termico quando si passa velocemente da un ambiente a un altro in cui vi ¨¨ una differenza di temperatura superiore ai 5 gradi. In questa stagione ci¨° pu¨° verificarsi quando si esce ed entra in luoghi chiusi climatizzati, quali aeroporti, supermercati e negozi, ma anche abitazioni a auto. Rapidi cambiamenti di temperatura hanno effetti negativi soprattutto sul cuore, sui vasi sanguigni e sul sistema respiratorio. Perci¨°, quando si utilizza il climatizzatore di casa e della vettura, lo si dovrebbe impostare a temperature che non superino i 5 gradi di differenza con quella esterna. Ą°Tanto basta infatti a dare immediato refrigerio, perch¨Ś tali strumenti abbassano anche notevolmente il tasso dĄŻumidit¨¤. Se si lascia a lungo lĄŻauto parcheggiata sotto al sole ¨¨ possibile che nellĄŻabitacolo si tocchino picchi di temperatura molto elevati. In questi casi, anche accendendo subito il climatizzatore pu¨° volerci tanto tempo prima che il clima allĄŻinterno della vettura si rinfreschi. Per velocizzare questo processo, prima di mettersi alla guida ¨¨ opportuno tenere per qualche minuto i finestrini abbassati e il climatizzatore accesoĄą consiglia il dottor Saverio Chiaravalle, responsabile del Servizio di Pronto Soccorso dellĄŻIrccs Policlinico San Donato di Milano.
colpo di calore e colpo di sole
ĄŞ ?In generale, gli sbalzi termici pi¨´ pericolosi sono quelli che si verificano passando da un ambiente fresco a uno caldo. In questi casi si pu¨° essere vittima di un colpo di calore, che ¨¨ provocato da unĄŻalta temperatura associata a una ridotta ventilazione e a elevati livelli dĄŻumidit¨¤. Ą°Pur essendo simile, il colpo di calore non va confuso con il colpo di sole (o insolazione). Infatti, questĄŻultimo ¨¨ una diretta conseguenza dellĄŻesposizione ai raggi Uv, mentre si pu¨° essere vittima del colpo di calore anche stando allĄŻombraĄą precisa il dottor Chiaravalle. Anche i sintomi di questi malesseri sono simili, in quanto entrambi possono causare febbre (anche molto alta), calo della pressione, con possibile perdita di coscienza e, a volte, nausea e vomito. In pi¨´, il colpo di sole ha anche sintomi dermatologici, che vanno dal semplice eritema alle scottature vere e proprie. Di solito passare da un ambiente fresco a uno caldo causa maggiori problemi che compiere il Ą°percorsoĄą opposto, perch¨Ś nella seconda situazione i meccanismi di termoregolazione compensano meglio. Ci¨° per¨° non significa che non vi siano rischi. Per esempio, si pu¨° essere vittima di problemi alle vie respiratorie (come il mal di gola), ma anche di irrigidimenti muscolari, come nel caso del torcicollo miogeno.
i rischi per gli anziani
ĄŞ ?A essere pi¨´ esposti ai rischi conseguenti agli sbalzi di temperatura sono soprattutto i bambini e gli anziani. Infatti, entrambi hanno una sudorazione fisiologicamente ridotta, che riduce lĄŻefficienza dei loro meccanismi di termoregolazione. Inoltre, gli over 65 sono spesso affetti da malattie su cui lĄŻafa ha effetti negativi, come le cardiopatie. Molte persone di questa fascia dĄŻet¨¤ usano poi farmaci antipertensivi che, come il caldo, abbassano la pressione. LĄŻazione del clima sommata a quella dei medicinali pu¨° provocare cali troppo bruschi, esponendo al rischio di svenimento. Chi ¨¨ vittima di un colpo di calore o di un colpo di sole, se possibile andrebbe innanzitutto portato in un luogo allĄŻombra e ventilato, dove distenderlo e tenerlo con le gambe sollevate. Se non ha nausea o vomito, va idratato facendogli bere acqua non ghiacciata e piccoli sorsi. Inoltre, per abbassare la temperatura gli si pu¨° mettere un panno inumidito sulla fronte. Ą°Se in breve non si osservano miglioramenti e la percezione sensoriale rimane alterata bisogna rivolgersi al pronto soccorsoĄą raccomanda il dottor Chiaravalle. Per evitare di amplificare gli effetti negativi dellĄŻafa, in estate ¨¨ importante limitare il consumo di alcolici, che disidratando tendono ad abbassare la pressione, cos¨Ź come quello di bevande molto fredde e gassate.
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