Solo una persona su dieci applica protezione solare in montagna. L'allerta degli esperti contro l'aumento dei casi di melanoma
L¡¯aria frizzantina che tonifica, l¡¯adrenalina delle piste da sci e l¡¯atmosfera festosa di una baita dopo una discesa: trascorrere una giornata in montagna ¨¨ un¡¯esperienza che fa bene al corpo e allo spirito. Tuttavia, dietro questa valanga di endorfine si nasconde un pericolo insidioso e troppo spesso sottovalutato: il sole. In qualche modo, si ¨¨ portati a credere che il freddo delle cime innevate costituisca un po' l'opposto di una spiaggia assolata, ma dal punto di vista dell'esposizione ai raggi ultravioletti (UV), ¨¨ vero l'opposto: l'alta quota rappresenta un rischio significativo, soprattutto per la pelle e gli occhi.
Melanoma e montagna
¡ª ?Il melanoma, il tumore della pelle pi¨´ aggressivo, ¨¨ causato principalmente dall¡¯esposizione ai raggi UV. In montagna, l¡¯intensit¨¤ di queste radiazioni aumenta con l¡¯altitudine, poich¨¦ l¡¯atmosfera pi¨´ rarefatta assorbe meno i raggi solari. Gli esperti sottolineano che l¡¯intensit¨¤ dei raggi UV cresce del 10% ogni 1.000 metri di quota, il che rende essenziale proteggersi adeguatamente anche in inverno. Nonostante i progressi nelle cure per il melanoma avanzato, infatti, la prevenzione resta la strategia pi¨´ efficace.
L¡¯effetto specchio della neve
¡ª ?Al di l¨¤ della magia che infonde nei paesaggi, la neve agisce anche come una sorta di specchio naturale, capace di riflettere fino all¡¯80% dei raggi UV. Un fenomeno che espone viso, occhi e parti del corpo scoperte a un rischio superiore rispetto al normale. E anche nelle giornate nuvolose, una percentuale significativa di raggi UV attraversa comunque le nuvole; dunque, l¡¯uso di protezioni adeguate in tutte le condizioni climatiche ¨¨ assolutamente necessario.
Buone abitudini in montagna
¡ª ?Per ridurre il rischio di scottature e proteggere pelle e occhi dai danni del sole in montagna, gli esperti raccomandano di seguire alcune semplici regole:
- applicare una protezione solare:?meglio scegliere una crema solare ad ampio spettro con SPF 30 o superiore, applicandola su tutte le aree esposte e rinnovandola ogni due ore o dopo sudorazione intensa. No alle creme solari dell¡¯estate precedente, se non correttamente conservate.
- proteggere gli occhi:?¨¨ preferibile indossare occhiali da sole o maschere da sci con protezione UV al 100%
- coprire testa e viso:?conviene usare un cappello o un casco durante le attivit¨¤ sportive per ridurre ulteriormente l¡¯esposizione.
- controllare la pelle: anche in inverno, resta importante monitorare l¡¯aspetto di nei o macchie sospette e sottoporsi a visite dermatologiche regolari.
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