L'assunzione per via orale di argilla ¨¨ una pratica antica contro?diarrea, disturbi gastrici, nausea e colon irritabile
Il consumo alimentare di argilla ¨¨ una pratica antica che affonda le sue radici in tradizioni popolari diffuse in diverse parti del mondo. Alcune comunit¨¤ la assumono come rimedio naturale per depurare l¡¯organismo e alleviare i disturbi digestivi.?L'idea ¨¨ che, grazie alle sue propriet¨¤ assorbenti, possa legarsi a tossine e metalli pesanti, aiutandone l¡¯eliminazione. Oggi, questa curiosa abitudine sta guadagnando notoriet¨¤ anche grazie all'endorsement di alcune celebrit¨¤.?Shailene Woodley, volto di?Divergent?e Colpa delle stelle,?ha dichiarato di assumere ogni mattina mezzo cucchiaino di argilla sciolta in un bicchiere d¡¯acqua. L'attrice americana ¨¨ convinta che l'argilla sia capace di disintossicare il corpo eliminando isotopi negativi. Alcuni suoi amici, ha aggiunto, usano persino un dentifricio a base di argilla che viene ingerito anzich¨¦ sputato. Ma funziona davvero? E quali sono i possibili effetti collaterali? A fare chiarezza sono gli esperti.
Cos'¨¨ l'argilla?
¡ª ?L'argilla ¨¨ un sedimento naturale di granuli estremamente fini, con un diametro inferiore ai 3,9 micrometri, che?trova impiego sia in cosmesi che nella medicina tradizionale, grazie alle sue propriet¨¤ purificanti e assorbenti. Viene tradizionalmente usata come maschera per la pelle o per trattamenti esfolianti, ma in ambito medico alcune varianti sono vendute come integratori alimentari.
Come si consuma l'argilla e a cosa fa bene?
¡ª ?Sciolta in acqua e bevuta, l'argilla viene proposta come rimedio per alleviare gonfiore addominale,?eliminare le tossine?e, in alcuni casi, per?depurare il fegato, contrastare la diarrea e sostenere la funzionalit¨¤ biliare e renale. Tuttavia l¡¯Efsa, l'Autorit¨¤ Europea per la Sicurezza Alimentare, non ha mai approvato ufficialmente alcuna propriet¨¤ terapeutica dell'argilla per il tratto gastrointestinale, considerandone l¡¯efficacia non sufficientemente dimostrata. Ciononostante, il consumo per brevi periodi e in piccole dosi sembra generalmente ben tollerato.
I consigli degli esperti
¡ª ?Come in tutte le cose, ¨¨ sempre meglio esercitare cautela. Sebbene l'argilla si sia dimostrata sicura se assunta in quantit¨¤ moderate (massimo 3 grammi al giorno) e per periodi limitati (non pi¨´ di tre mesi), ci sono potenziali rischi per chi la consuma a lungo termine o in dosi elevate. Alcuni studi evidenziano la possibilit¨¤ di riduzione dei livelli di potassio e ferro nel sangue, il che costituisce un grave effetto collaterale per per persone affette da anemia o ipokaliemia. Inoltre, non ¨¨ possibile escludere a priori rischi di contaminazione da metalli pesanti, incluso il piombo, che potrebbe provocare effetti collaterali anche seri. Infine, si sconsiglia l'assunzione di argilla alle donne in gravidanza?e allattamento.?E in caso di dubbi, non ¨¨ mai una cattiva idea consultare prima il proprio medico.
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