Porsche 911 GT3: per i 25 anni diventa per quattro

Con il consueto aggiornamento della Porsche che ama la pista debuttano i sedili posteriori opzionali, oltre a una maggiore potenza per il motore boxer aspirato e nuovi accorgimenti aerodinamici

In occasione del 25° anniversario della 911 GT3, la vettura che nel 1999 inventò il genere delle "pronto-pista" da utilizzare anche nella vita quotidiana, Porsche presenta l’aggiornamento dell’attuale generazione di GT3, denominata 992.2, facendola debuttare in due versioni. Oltre alla caratteristica variante con alettone, pensata per l’uso in pista, è disponibile anche la versione Touring, più sobria. La nuova Porsche GT3 offre soluzioni che rispondono a diverse esigenze, permettendo di personalizzare l'auto con pacchetti esclusivi e nuove opzioni, senza tradire l’essenza di questo modello iconico. Tra queste, spicca la possibilità di configurare una versione a quattro posti, una prima volta opzionale sulla Touring.

affinamenti tecnici

Il cuore della 911 è il motore sei cilindri boxer, qui nella sua declinazione più fedele alla tradizione. Sulla GT3, infatti, il propulsore resta aspirato, con una cilindrata di 4.0 litri, nonostante il trend del downsizing e l’elettrificazione dei modelli Porsche più recenti come, per esempio, con la Porsche 911 Gts. Pur mantenendo questa caratteristica "pura", il motore è stato riprogettato per rispettare le rigorose nuove normative ambientali, integrando due filtri antiparticolato e quattro convertitori catalitici.

?Nonostante ciò, la 911 GT3 conserva un suono distintivo senza compromettere le prestazioni. Questo sei cilindri, infatti, mantiene la potenza pari a 510 cavalli, mentre vengono riviste le teste dei cilindri e le camme adottano una geometria di derivazione GT3 RS. Modifiche che dovrebbero rendere il motore più vivace agli alti regimi. Inoltre, sono stati ottimizzati il flusso delle valvole a farfalla e il sistema di raffreddamento con nuovi radiatori dell’olio.

c'è ancora il manuale

Nonostante le preoccupazioni di alcuni puristi, la nuova Porsche 911 GT3 è tra le poche sportive a offrire ancora l’opzione del cambio manuale a sei rapporti, oltre al rapido cambio Pdk a 7 velocità. Entrambe le trasmissioni sono state modificate con una rapportatura più corta dell’8%. Con la trasmissione manuale, la Porsche 911 GT3 accelera da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi, raggiungendo una velocità massima di 313 km/h. Con il cambio a doppia frizione lo zero a cento viene coperto in 3,4 secondi e la velocità massima arriva a 311 km/h.

Riduzione del peso in primis

Più che sulla potenza, la filosofia della 911 GT3 si è sempre basata sulla leggerezza. Questo approccio è confermato anche con la nuova generazione, che ha un peso di?1.420 kg nella configurazione più leggera. Ogni cavallo erogato dal sei cilindri boxer gestisce quindi 2,8 kg di peso. Questo risultato è ottenuto grazie a una "cura dimagrante" che ha coinvolto vari punti ed elementi dell’auto. Il nuovo cerchione in alluminio leggero riduce le masse non sospese di oltre 1,5 kg rispetto alla versione precedente. Con i pacchetti Weissach o Leichtbau si possono avere cerchi in magnesio, che consentono di risparmiare ulteriori nove chili. Inoltre, come sulla 911 S/T in edizione limitata, è disponibile una batteria leggera agli ioni di litio da 40 Ah, che riduce il peso di altri quattro chili.

più affilata

Esteticamente, la nuova Porsche 911 GT3 presenta modifiche sia nella parte anteriore che in quella posteriore. In entrambe le versioni è stato ridisegnato il diffusore anteriore, rimodellato lo spoiler e modificate le alette nel sottoscocca per migliorare la deportanza e ottimizzare il flusso d’aria. I fari a Led con tecnologia Matrix integrano ora tutte le funzioni di illuminazione, eliminando la necessità di luci aggiuntive e ampliando l’ingresso dell’aria nella parte anteriore. Sul retro, il diffusore, le prese d’aria e il cofano sono stati rinnovati, mentre l'alettone presenta piastre laterali angolate per una maggiore efficienza. La Touring dispone di un gurney flap, simile a quello della 911 S/T.

sospensioni con soluzioni da corsa

Interessante l’introduzione, nella sospensione anteriore a doppio braccio oscillante, dei braccetti longitudinali con un profilo a goccia. Un dettaglio funzionale tipico delle auto da corsa, a tutto beneficio della deportanza e del raffreddamento dei freni alle alte velocità. Per garantire un bilanciamento ottimale della deportanza tra anteriore e posteriore, anche durante le frenate ad alta velocità, è stato ridotto il beccheggio grazie a un sistema antiaffondamento. Inoltre, come sulla GT3 RS, il giunto sferico del braccio oscillante inferiore è stato abbassato.

nuovo abitacolo

Come per le versioni ibride della 911 presentate di recente, l’aggiornamento riguarda anche l’abitacolo, reso più moderno grazie a un quadro strumenti digitale. Sulla GT3 debutta la modalità track screen dedicata, che segnala il momento ideale per la cambiata e consente di ruotare il contagiri posizionando il limite di 9.000 giri al minuto a ore 12. Tuttavia, per rispettare la sua vocazione verso i puristi, mantiene dettagli come la classica chiave di accensione, invece del pulsante presente sui modelli più recenti.

cambia la seduta

La grande novità della 992.2 GT3 riguarda i sedili della versione Touring. Per i passeggeri anteriori è disponibile un nuovo sedile sportivo in Cfrp?(polimero rinforzato con fibra di carbonio), con schienale ribaltabile, airbag toracico integrato, regolazione elettronica in altezza e riscaldamento. La parte superiore dell’imbottitura è removibile per rendere più confortevole la guida con casco. L’introduzione del sedile ribaltabile è legata alla possibilità di avere la 911 GT3 con quattro posti: sulla Touring è infatti disponibile come optional una panchetta posteriore. Così, per la prima volta la 911 GT3 diventa per quattro passeggeri.

più personalizzazioni

Un’altra caratteristica della nuova Porsche 911 GT3 è l’introduzione di pacchetti aggiuntivi per soddisfare le esigenze dei clienti che cercano l'esclusività a ogni costo. Sulla GT3 debutta il pacchetto Weissach, qui inedito ma già visto sulla più corsaiola RS, pensato appositamente per i clienti che prediligono l’uso esclusivo in pista. Questo pacchetto include numerosi elementi in fibra di carbonio, anche strutturali, come il tetto o la barra antirollio.

Una esclusività anche nel prezzo, visto il?sovrapprezzo di ben 23.204 euro. Non sarà disponibile in Italia il pacchetto Clubsport, il più estremo, che include una gabbia di protezione in acciaio e cinture di sicurezza a sei punti. Tuttavia, per la "stradale" Touring, è possibile opzionare al prezzo di 37.721 euro, il pacchetto Leichtbau, che include, oltre al tetto in carbonio in tinta, cerchi in magnesio e pannelli porta alleggeriti. Con questo allestimento, nella variante manuale, la leva del cambio è più corta, proprio come sulla 911 S/T.

prezzo

Entrambe le versioni saranno disponibili in Italia dalla fine del 2024 con un prezzo di partenza di 215.543 euro.?