Carlos Sainz ¨¨ un gran lavoratore. La sua indole da Ą°studiosoĄą della pista lo porta alla ricerca dellĄŻassetto perfetto sessione dopo sessione. E quale palcoscenico migliore per mettere in scena le sue doti da Ą°professoreĄą se non il Gran Premio dĄŻItalia. Il weekend dello spagnolo parte bene, facendo segnare il secondo tempo nelle FP1 per poi diventare il riferimento nelle seconde e terze libere. Ma ¨¨ nel sabato del Tempio della velocit¨¤ che il madrileno si scatena. In qualifica deve vedersela con Verstappen e Leclerc, due maestri del giro secco, che proprio a pochi secondi dal termine della qualifica si assicurano prima e seconda posizione. A Carlos resta un giro, 5.793 metri per mettere allĄŻopera il duro lavoro iniziato venerd¨Ź. Sainz taglia il traguardo, il cronometro segna 13. Sono i millesimi che lo separano da Verstappen, secondo, consegnandoli una meritata pole position davanti ad unĄŻesplosione di gioia rossa.
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