"Il diavolo" e "la mucca di mare": diving, ecco gli animali più rari che si possono incontrare

Quello con la manta è considerato uno degli incontri più preziosi per gli appassionati del mondo subacqueo. Anche chiamate "i diavoli del mare" (appellativo diffuso soprattutto nell'antichità per la presenza delle corna), le mante hanno un'impressionante apertura alare che va dai 2 ai 6 metri. Le mante si distinguono in oceaniche o di barriera e sono animali molti intelligenti: il loro cervello è infatti più sviluppato di quello degli squali, il che conferisce a questa specie un'indole docile e calma. Per incontrare le mante mentre si fa diving, il consiglio è quello di recarsi nell'Oceano Indiano: vivono in acqua calde e si cibano di plancton, o piccoli pesci. Va da sé che si tratta di un animale per nulla pericoloso quando lo si incontra sott'acqua. L'aspetto è inconfondibile: la forma ricorda quella di un tappeto a forma di diamante, nero sulla parte superiore e bianco nella parte inferiore, in cui sono presenti delle macchie che le distinguono tra loro. Curiosità: le mante possono saltare fuori dall'acqua, arrivando fino a un metro/un metro e mezzo. Un miracolo, considerando che stiamo parlando di animali enormi, che possono arrivare a pesare fino a due tonnellate.