In un'intervista al Corriere della Sera l¡¯attrice si racconta e parla della sua vita
Claudia Koll, all'anagrafe Claudia Maria Rosaria Colacione, in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera, si ¨¨ raccontata e ha ripercorso tutte le tappe fondamentali della sua vita: dalla commedia erotica e i film con Tinto Brass alla conversione e al rapporto con la fede.?
claudia koll racconta la sua conversione
¡ª ?La vita di Claudia Koll non ¨¨ certamente ordinaria o banale: prima gli studi in medicina, abbandonati per inseguire la passione per la recitazione, poi il successo negli anni Novanta con la commedia erotica e la conduzione del Festival di Sanremo al fianco di Pippo Baudo. Poi, all'improvviso, il cambiamento di vita con l'avvicinamento alla fede e la conversione: "Dio mi ha presa per mano e accompagnata attraverso vari episodi importanti" ha spiegato. "Per esempio, quando, durante la ripresa di un film, per la prima volta ebbi difficolt¨¤ a far passare un'emozione d'amore e di dolore. Allora, Geraldine, la mia coach, mi disse: 'Claudia, se non c'¨¨ verit¨¤ nella tua vita, come pu¨° esserci nel tuo mestiere'. Fu un momento di consapevolezza importante. E, con la conversione, la verit¨¤ fece ritorno sia nella mia vita che nel mio mestiere. E, sulla via della verit¨¤, poi arrivarono la libert¨¤ e la consapevolezza di essere figlia amata da Dio". Nell'intervista per¨° Claudia Koll ha precisato di non aver intenzione di prendere i voti.?
la onlus di caludia koll
¡ª ?Oggi Claudia Koll guida l'associazione Onlus Le opere del Padre, che ha fondato lei stessa per aiutare e sostenere e le persone che hanno sofferenze psicologiche o fisiche, soprattutto in Africa: "Le Opere del Padre si adopera per le persone indigenti in Africa tramite progetti di sostegno a distanza, scolarizzazione, aiuti per le esigenze primarie. In caso di malattie gravi, che non possono essere curate in Africa, provvediamo a far venire i malati in Italia" ha spiegato. "Il nostro prossimo progetto ¨¨ la realizzazione di una piccola scuola dell¡¯infanzia, a cui le madri disagiate possano affidare i loro figli mentre vanno a lavorare".
il rapporto con i figli
¡ª ?Sempre a proposito di genitorialit¨¤, l'attrice ha poi raccontato anche del rapporto speciale che la lega ai figli Nathanael e?Jean Marie: "Sono mamma affidataria. Jean Marie vive con me da quando aveva sedici anni e ora ne ha trenta. Nathanael ha sei anni. Hanno cambiato la mia vita come tutti i figli la cambiano alle madri. Sono un dono di Dio".?
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