Sul fronte?gas invece?l'andamento potrebbe essere opposto. In attesa del comunicato dell'Arera, previsto per i primi di gennaio, Nomisma stima un aumento mensile del 20% dovuto all'andamento dei prezzi internazionali di inizio dicembre. Il calo degli ultimi giorni, seguito alla decisione sul tetto al prezzo adottata da Bruxelles, dovrebbe infatti essere recepito, stando alle analisi condotte dal centro studi, a partire da febbraio. Seguendo l'ordinanza del Consiglio di Stato sulle modifiche unilaterali dei contratti, il decreto Milleproroghe ha inoltre chiarito che in fase di rinnovo delle forniture, saranno possibili variazioni. Dopo il blocco disposto dal decreto Aiuti bis, per chi ha un contratto in scadenza potrebbero quindi arrivare rialzi dei costi di luce e gas, ancora bloccati invece?(fino a giugno 2023) per tutti coloro che hanno gi¨¤ un contratto in essere. Il Consiglio di Stato si era espresso dopo il ricorso di Iren contro i provvedimenti cautelari dell'Antitrust, oggi confermati "parzialmente", sospendendo proprio le sole modifiche unilaterali delle condizioni economiche non in scadenza.
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