Al Liceo Classico ¨¨ uscita una versione di Platone, che i maturandi dovranno tradurre dal greco. Il testo ¨¨ tratto dall'opera Minosse o della legge. Era dal 2010 che non uscita una versione di questo autore (precedentemente era uscito nel 2004). Dopo la traduzione, gli studenti sono invitati a rispondere anche ad alcune domande sulla comprensione del testo, l'analisi linguistica e stilistica e su un approfondimento con riflessioni personali.?Il testo ¨¨ un dialogo tra Socrate e un'altra persona, in cui si cerca di capire cosa sia l legge.
Al Liceo Scientifico, invece, il compito di Matematica della seconda prova scritta propone due problemi e 8 quesiti, con prove di geometria, equazioni e funzioni. Due problemi riguardano lo studio di funzioni. In una delle tracce ¨¨ anche contenuta una frase del matematico italiano Ennio De Giorgi: "All'inizio e alla fine, abbiamo il mistero. [...] A questo mistero la matematica ci avvicina, pur senza penetrarlo". Mentre una seconda frase ¨¨ del matematico britannico Hardy: "Le forme create dal matematico, come quelle create dal pittore o dal poeta, devono essere belle: le idee, come i colori o le parole, devono legarsi armoniosamente. La bellezza ¨¨ il requisito fondamentale: al mondo non c'¨¨ posto perenne per la matematica brutta".?C'¨¨ anche una citazione di Carlo Emilio Gadda, che nei racconti de L'Adalgisa. Disegni milanesi descrive le mattonelle di forma esagonale, oggetto di esame per i maturandi dello Scientifico.
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