Giulio Cesare non si "guard¨° dalle Idi di Marzo" e il 15 marzo del 44 a.C. venne ucciso davanti a quella che all'epoca era la Curia di Pompeo mentre presiedeva la riunione del Senato. Il luogo del suo omicidio si trova ovviamente a Roma nell'area archeologica di Torre Argentina dove ¨¨ stata trovata una lastra di cemento di tre metri di larghezza per due di altezza che fu realizzata da Ottaviano Augusto per ricordare il luogo dell'omicidio del padre adottivo.?
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?Giulio Cesare venne ucciso perch¨¦ secondo i suoi nemici stava cercando di ottenere troppo potere nelle sue mani. La sua morte non imped¨¬ il crollo della Repubblica, anzi acceler¨° gli eventi che portarono all'ascesa di Ottaviano e alla nascita del principato e dell'Impero Romano. L'assassinio di Giulio Cesare ¨¨ ricordato anche per l'iconica frase Tu Quoque, Brute, fili mi! che, secondo gli storici Svetonio e Cassio Dione, disse in punto di morte rivolgendosi a Bruto che non era suo figlio ma una persona molto cara al generale.?
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?Quella frase per¨° non fu mai detta e venne tramandata per accrescere il mito intorno alla figura di Cesare. Il generale morente non avrebbe emesso alcun suono, inoltre a quell'epoca i nobili usavano il greco e non il latino.??
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